Giarre, i risparmi del Comune nel 2014

Per il Consiglio comunale di Giarre è iniziato il conto alla rovescia per l’approvazione del bilancio consuntivo 2014. Un bilancio che i consiglieri hanno già annunciato che approveranno, altrimenti decadrebbe il Consiglio. La scadenza è il 18 febbraio. 
Martedì sera il punto, dopo numerosi rinvii, è stato finalmente trattato. Il sindaco Roberto Bonaccorsi ha sottolineato alcuni passaggi della relazione dei Revisori dei conti, tra cui l’avanzo di competenza di 1milione115mila euro e la diminuzione della spesa per il personale, avvenuta senza togliere un euro a quanto percepito dai dipendenti: il Comune di Giarre ha, infatti, speso, 900mila euro in meno per il personale, al netto dei dipendenti andati in pensione. 
Tra i tagli si registra anche una drastica decurtazione anche delle spese di missione: erano 24mila euro circa nel 2009, sono scese a sole 800 euro nel 2014. Per le consulenze si è passati dalle 172mila del 2009 alle 40mila del 2014. Per le spese di rappresentanza e relazioni pubbliche si è passati dalle 77mila del 2009 a 1900 euro nel 2014.
Durante la discussione, tra gli interventi, Raffaele Musumeci, capogruppo di Articolo 4 ha sottolineato come finisca sempre che il Consiglio comunale approvi il bilancio sotto la minaccia di scioglimento, ha rimarcato come il sindaco sia sempre più solo e poi ha posto una serie di domande ai revisori, chiedendo una risposta scritta.
Il presidente del Consiglio comunale Francesco Longo ha calendarizzato le prossime sedute: l’8 febbraio alle 20 il Consiglio ascolterà in audizione i Revisori dei conti e la dirigente dell’area finanziaria. L’11 febbraio alle ore 20 si aprirà la discussione sul bilancio e il 16 febbraio alle ore 20 l’atto sarà messo ai voti.




MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 4 febbraio 2016

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