Giarre, consiglieri toccano con mano i problemi dei nuovi alloggi di via Teatro ex via Carducci

Nuovi ma già con problemi. Sono gli alloggi popolari di via Teatro, ex via Carducci. Le criticità di queste case sono state, ieri mattina, al centro di un sopralluogo effettuato dai consiglieri comunali della Vª commissione consiliare, “Lavori pubblici” presieduta da Salvo Zappalà. Quest’ultima, in questi giorni, sta passando in rassegna i più recenti lavori pubblici appaltati dal Comune e dopo la rotatoria di Trepunti è stata la volta degli alloggi popolari realizzati nell’ambito del contratto di quartiere al Carmine. Appena qualche giorno fa, gli inquilini di queste case, con i loro rappresentanti tecnici e legali, hanno incontrato i rappresentanti della ditta appaltatrice. Nel corso di quell’incontro sono stati elencati, in un verbale, i problemi principali emersi e che ieri sono stati constati anche dai consiglieri comunali.  Tra i principali vi è la mancata attivazione degli ascensori. «Al quinto piano – riferisce Zappalà – abita un disabile a cui sono stati riconosciuti i diritti della legge 104; questa persona si trova in una situazione disagiata senza ascensori». In proposito, come già constato nella riunione tenutasi nei giorni scorsi, per l’attivazione dei due ascensori è necessario l’aumento di potenza e devono essere gli inquilini a chiederla al Comune. Dopodichè l’impresa si è impegnata ad attivare gli ascensori. I citofoni non funzionano. Ma in proposito, nei giorni scorsi, l’impresa ha spiegato che la causa è stato il maldestro collegamento degli stessi direttamente ai contatori con un voltaggio a 220 effettuato da “ignoti”. Secondo l’impresa, adesso tocca agli stessi inquilini, o al Comune, ripararli.
La scala della palazzina è praticamente all’aperto, quella sorta di pannello metallico che la affianca è aperto, pquando piove inevitabilmente entra l’acqua e con l’acqua sulle scale chiunque può scivolare. «La scala – spiega Zappalà - è esposta a tutte le intemperie. Inoltre, ci è stato riferito che al centro del complesso edilizio era stata realizzata un'aiuola ove doveva essere scaricata l'acqua piovana e collocata una fontana. Non è stato realizzato nulla e quando piove l'acqua ristagna ed è ormai stagnante e puzzolente». 
Nella visita alla palazzina i consiglieri hanno potuto constatare  quanto siano sottili le pareti in cartongesso e anche il disagio che patiscono alcune famiglie che vivono in spazi molto ristretti, dove a stento ci si può muovere.





I consiglieri hanno anche appreso che alcune problematiche, come emerso nei giorni scorsi, saranno risolte con la ripresa del cantiere nel teatro. La commissione nei prossimi giorni intende ascoltare in audizione la dirigente dell'area tecnica Pina Leonardi per sapere quali sono gli interventi di competenza della ditta e quali quelli di competenza del Comune e avere il quadro di questa vicenda dove ogni volta spuntano sempre nuove difficoltà.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 14 gennaio 2016

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