Società sportiva protesta per l'uso di uno spogliatoio, all'interno della più famosa incompiuta giarrese

Protestano gli atleti dell’Associazione sportiva dilettantistica “Aetna Sprint Giarre” che reclamano contro il Comune per ottenere di potere utilizzare uno degli spogliatoi che si trovano sotto la tribuna centrale del campo di atletica. La Aetna Sprint è una società che pratica l’atletica leggera e per questo motivo l’unico luogo in cui si può allenare a Giarre è la pista di atletica e non in qualunque altro campo da gioco. La società, presieduta dal prof. Salvatore Bracci, peraltro,  ha realizzato ottimi risultati nell’ultima stagione. In un comunicato la società rende noti i «disagi a cui sono sottoposti gli atleti dell’Asd Aetna Sprint Giarre, composta, per lo più, da bambini, ragazze e ragazzi, costretti ad allenarsi senza poter avere accesso agli spogliatoi ed ai relativi servizi igienici».





Gli spogliatoi e i locali che si trovano sotto la tribuna centrale dello stadio di atletica sono utilizzati da altri. Evidentemente non è stata sinora possibile una fruizione condivisa degli stessi locali e per questo la Aetna Sprint Giarre punta il dito contro l’ amministrazione comunale ed i dirigenti dell’ufficio tecnico e della Iª area amministrativa che ha competenza su sport e politiche giovanili. Nessuno dal Comune si è – secondo la Aetna Sprint – sentito in dovere di «intervenire per regolarizzarne l’utilizzo e tutelare i diritti dei cittadini tutti, in questo caso i più piccoli». E questo malgrado «colloqui e richieste scritte ed esposti».
La questione non è di facile soluzione, soprattutto perché l’impianto sportivo in questione è particolare, trattandosi, com’è risaputo, di un’opera pubblica rimasta incompiuta.
Dal Comune, sulla vicenda, l'amministrazione comunale sottolinea che le ragioni del presidente Salvatore Bracci hanno avuto la giusta considerazione, tant'è che è stato ricevuto dal sindaco per ben due volte. E si ribadisce che il sindaco è un organo politico e non ha una diretta competenza gestionale, funzione che, invece, compete agli uffici. In ogni caso, l'amministrazione comunale assicura alla società sportiva che la situazione è seguita da chi di competenza.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 23 dicembre 2015

Commenti