(Foto pagina facebook del Comune di Giarre) |
sovrastata da tre candeline a forma di 200. In un compleanno che si rispetti non poteva mancare la torta. L’artefice, il pasticcere
giarrese Giuseppe Bellia che spiega: «La torta è preparata con pan di spagna, crema chantilly, con all’interno un’ emulsione di frutti di bosco, aroma alla vaniglia e soprattutto panna fresca. Ho utilizzato
solo materia prima a chilometro zero. Sopra la torta ho disegnato due loghi: uno dedicato al mercato Orteggiare e uno al bicentenario». Da 25 anni la famiglia di Bellia gestisce un bar difronte al Duomo: «Spero che Giarre possa cambiare in meglio, possa addolcirsi e
possiamo collaborare tutti insieme per un nuovo inizio, come i volontari che generosamente hanno lavorato per il Duomo».
Il taglio della torta è avvenuto, alla presenza del sindaco Roberto
Bonaccorsi, durante uno speciale “mercato del contadino” aperto tutto
il giorno, con ospite la "Domenica delle arti" manifestazione
realizzata in collaborazione con l'associazione "Zzenia": degustazioni
di prodotti tipici, un mercatino dell'artigianato, mostre di pittura e
di foto, giochi e un laboratorio di lettura per bambini a cura di
Teresa Sciacca e dall'associazione "I Colori del Vento". «Un successo
notevole – ha detto il vicesindaco Salvo Patanè – abbiamo coinvolto
una moltitudine di soggetti, frutto di due anni di lavoro che gli
imprenditori agricoli svolgono ogni domenica al mercato del contadino,
il più longevo della provincia dopo Catania».
M.G.L.
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 7 dicembre 2015
Commenti