Giarre, l'Avis festeggia 30 anni di attività


Grande festa per i 30 anni dell’Avis Giarre Riposto, sabato sera, prima nell’auditorium dell’Ipsia Sabin di corso Europa, insieme a collaboratori e volontari dell’associazione, poi nell’istituto alberghiero “Falcone” per un buffet. 30 anni di grandi risultati sintetizzati dal presidente Francesco Strano con alcune cifre: nel 1998 i donatori erano 217 e 267 sono state le unità di sangue raccolte; nel 2015 i donatori sono stati 1200 e le unità raccolte 1400. Sino a sabato scorso l’associazione è già al 10% in più di unità raccolte rispetto al 2014. In tutto, dal 1998 sino a oggi sono state raccolte 14741 unità di sangue intero. Prossimo traguardo dell’Avis Giarre Riposto, come ha spiegato Strano, sarà l’acquisto di una nuova autoemoteca. La giovane vicepresidente dell’Avis, Elisa Astuto, aggiunge: «Stiamo lavorando per ottenere risultati migliori e accrescere il numero dei giovani che si accostano all’Avis». Fondamentali, infatti, sono i giovani per l’Avis, in una società sempre più vecchia e per un tipo di servizio, come la donazione de sangue, ove si può donare solo sino a 65 anni.




La ricorrenza del trentennale è stata solennemente festeggiata anche grazie alla collaborazione dell’Ipsia “Majorana Sabin” e dell’Istituto alberghiero “Falcone”, diretti dalla prof.ssa Monica Insanguine. All’alberghiero, per l’occasione, hanno accolto e servito gli ospiti dell’Avis studenti del corso diurno e del corso serale della scuola, a lavoro sia in sala che in cucina, sotto la sapiente guida dei loro docenti.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 30 novembre 2015

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