Si attendono 20mila euro per la porta centrale in bronzo del Duomo di Giarre

Non solo l'ultimazione del cantiere dei lavori che interessa da anni la chiesa madre. L'arciprete del Duomo, don Nino Russo, è impegnato in un altro intervento migliorativo dell'edificio sacro che rappresenta il massimo monumento cittadino giarrese: la realizzazione della porta centrale di bronzo. Si tratta di un’iniziativa frutto di una raccolta fondi, da parte della comunità parrocchiale, che è iniziata diversi anni fa, durante la guida pastorale di don Domenico Massimino.
Finalmente sono pronte tutte le formelle di bronzo che dovranno adesso essere collocate sui quadranti dell'attuale porta di legno che dà sulla navata centrale della chiesa madre. Ognuna di queste formelle rappresenta una scena ed è un piccolo capolavoro.
Una volta completate queste formelle, adesso si attende un finanziamento di 20 mila euro da parte dell'ex provincia regionale di Catania. Il finanziamento era stato disposto anni addietro, quando ancora le province erano "in vigore", ma poteva essere erogato solo una volta che erano state ultimate le formelle.

Questi fondi  adesso serviranno per finanziare la collocazione delle formelle  nella porta in legno che, per questo motivo, dovrà essere adeguatamente rinforzata.
La porta centrale in bronzo del Duomo potrebbe sembrare un intervento superfluo. Ma in realtà non lo è. Basti ricordare che il patrimonio artistico italiano è in gran parte religioso ed è segno della fede e dell’estro artistico di chi ci ha preceduto e che ha saputo realizzare opere che hanno sfidato il tempo e che, giungendo sino ai nostri giorni, ora compongono quel patrimonio che il mondo ci invidia e che attira milioni di turisti ogni anno. Anche la porta in bronzo sarà un’opera d’arte che arricchirà il Duomo di Giarre e lascerà un segno tangibile alle generazioni future.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 8 novembre 2015

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