Giarre, ingegneri riflettono su tutela delle acque

 “La vulnerabilità ambientale – le problematiche legate alla tutela delle acque” è il tema di un seminario tenutosi, ieri pomeriggio, nel teatro Rex e organizzato dall’Associazione ingegneri ionico etnei, con il patrocinio dell’Ordine degli ingegneri e della Fondazione dell’Ordine degli ingegneri. Dopo i saluti istituzionali, il programma prevedeva le relazioni degli ingegneri Federico Vagliasindi e  Paolo Roccaro, docenti presso l’Università di Catania,  dell'ing. Renato Savarese, dell'ing. Mario Cassarà, dell’Assessorato regionale dell’energia e dell' Giuseppe Marletta, presidente del Consorzio di depurazione.«L’evento di oggi – ha spiegato il presidente dell’Associazione ingegneri ionico etnei, Alfio Torrisi- è in continuità con l’azione intrapresa dall’associazione già da tempo, quella cioè di promuovere azioni che possano contribuire a sviluppare la cultura della prevenzione in senso lato – sia essa sismica, ambientale o nel lavoro. L’auspicio è che vengano emanate leggi efficaci che possano servire in tal senso». L’ing. Alfredo Foti, segretario dell’associazione, aggiunge: «Sempre nell’ambito della salvaguardia del territorio abbiamo in programma tre eventi diversi: questo sulle acque, un prossimo sui rifiuti e un terzo sulle problematiche idrogeologiche e la tutela del territorio. Abbiamo visto che sono questi i temi che più spesso toccano la sensibilità non solo di tutti noi tecnici ma anche dei cittadini».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 28 novembre 2015

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