Giarre, rubata cassetta con offerta per i bambini africani, se qualcuno aveva bisogno poteva rivolgersi alla Caritas

Neanche le offerte per i bambini africani vengono risparmiate dai ladri, neppure se si trovano dentro una chiesa. E così è stata rubata dai ladri anche una cassettina in legno che raccoglieva le offerte per le missioni, collocata dal Movimento giovanile missionario su di un banchetto all’interno della chiesa Gesù Lavoratore, insieme a del materiale divulgativo sulle missioni. Occorre sottolineare che nella parrocchia, così come in tutte le altre comunità, è attivo un centro della Caritas ove dei volontari distribuiscono buste della spesa, vestiti e quanto serve ai parrocchiani che si trovano in difficoltà. Un servizio ben conosciuto e che assiste tantissime persone. Non c’è quindi una giustificazione plausibile per questo gesto: se qualcuno aveva bisogno di qualcosa doveva semplicemente recarsi nei vicini locali della Caritas, nei giorni e orari di apertura. Peraltro, all’interno di questa cassetta, con ogni probabilità, era contenuta una cifra modesta. L’unico risultato ottenuto è l’amarezza dei giovani del Movimento giovanile missionario che nel mese di ottobre, dedicato alle missioni, organizzano varie iniziative per finanziare le adozioni a distanza di diversi bambini malgasci che vivono nelle missioni delle Suore Carmelitane di Santa Teresa di Gesù Bambino in Madagascar.




Si dice per questo indignato Michele Patanè, responsabile del Movimento giovanile missionario: «Questo gesto – dice - è stato compiuto proprio in occasione del mese missionario. Con questo furto è stato sottratto non solo denaro che era destinato ai poveri ma anche una cassetta che era stata realizzata con tanta cura ed arte dai giovani del Movimento giovanile missionario di  Acireale».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 21 ottobre 2015

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