Giarre, per il segretario del Pd prima occorre risolvere la crisi finanziaria e poi la sfiducia.

Sulla proposta di mozione di sfiducia avanzata dal movimento politico “Città viva” interviene il locale Pd, attraverso il segretario politico Dari Li Mura. «Anteporre alla soluzione di questa grave crisi delle finanze dell'ente fughe in avanti sul tema della sfiducia, che forse si ritiene al momento utile alla causa di una qualche parte, è irresponsabile – scrive Li Mura - e difetta di senso della politica, infatti, sebbene anche la comunicazione sia un fatto politico, alcuni atti rilevanti come una mozione di sfiducia richiedono numeri e condivisione ed entrambi non possono essere postumi». Li Mura ricorda che porre fine a questa esperienza amministrativa e creare una alternativa è elemento caraterizzante della segreteria del Pd giarrese e si dice lieto che pure “chi aveva avuto un innamoramento iniziale per l'attuale amministrazione” sia giunto alle medesime valutazioni. Ma per il Pd solo quando sarà chiarita la situazione finanziaria, con senso di responsabilità, il Pd condividerà con gli altri interlocutori il percorso per restituire la parola ai cittadini per costruire una Giarre migliore.





«Auspico – conclude - che con dignità il sindaco, definita la situazione dei conti, prenda atto del quadro politico compromesso e ingovernabile e risparmi altri traumi dimettendosi. Scaltrezze e furbizie devono aspettare, prima viene Giarre poi le campagne elettorali»
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Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 2 ottobre 2015

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