Prosegue il botta e riposta tra il Movimento 5 stelle di Giarre e il sindaco Roberto Bonaccorsi. In una nota il Movimento di Grillo torna su recenti dichiarazioni del sindaco e a proposito del tanto discusso dissesto afferma: «Giustificare, oggi, lo stato finanziario del Comune come un evento tecnico significa banalizzare il problema o, peggio, fornire un alibi e nascondere le responsabilità politiche di chi ha contribuito alla cattiva gestione del passato. Leggasi quasi tutti i Consiglieri in carica, già componenti la maggioranza delle precedenti consiliature.
A quanto ammontava realmente il lascito debitorio dell’era Sodano? - chiede il M5S -. Quante sono state le consulenze e gli appalti che hanno fatto lievitare il debito del Comune?
Riteniamo, signor Sindaco, che lei non abbia alternative: o attuare il suo “Salva Giarre”(e realizzare il programma elettorale per cui è stato votato) o ammettere il fallimento della sua missione. Una terza via non le è data, pena la condivisione di responsabilità del passato (che non sono sue) al solo scopo del tirare a campare».
Il M5s interviene anche sulla vicenda del dirigente finanziario Letterio Lipari, da mesi in malattia dopo l’ennesimo contrasto col primo cittadino e chiede al sindaco se ha adottato tutti gli strumenti che ha disposizione per accertare lo stato di malattia dei suoi dipendenti e se è vero che non si è riusciti a notificare ancora a Lipari la richiesta di audizione davanti alla Commissione di disciplina.
Su tutte le questione poste, il sindaco Bonaccorsi si dice: «disponibile ad in incontro con il Movimento 5 Stelle per dibattere su tutte le questioni poste. Farlo, con domanda e risposta, attraverso il quotidiano La Sicilia, non mi sembra producente se l’obiettivo comune è quello di contribuire, ognuno con le proprie possibilità, a risolvere questione annose del Comune di Giarre».
M.g.l.
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia l'11 ottobre 2015
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