Giarre, vertenza lavoratori igiene urbana, tutto fermo

Restano in attesa di una risposta da parte della Geo Ambiente e della Tech Servizi sia l’amministrazione comunale di Giarre che la 1ª commissione consiliare. Al centro le rivendicazioni dei lavoratori che contestano alle due ditte, che attualmente gestiscono il servizio di igiene urbana a Giarre, il mancato riconoscimento di alcuni diritti contrattuali, in pratica somme in meno che i lavoratori sostengono spettino loro di diritto e che, invece, sinora non hanno percepito.
Lunedì la prima commissione, presieduta dal vice-presidente Francesco Cardillo, ha ascoltato, ancora una volta i rappresentanti dei lavoratori. «Come commissione abbiamo inviato alle aziende – dice Cardillo – una lettera dai toni concilianti. Siamo in fiduciosa attesa di una risposta». Anche l’amministrazione, che cerca di mediare in questa vicenda, ha chiesto una serie di documenti alle due aziende. Come spiega il vice sindaco con delega all’ecologia, Salvo Patanè, l’amministrazione si muove con “prudenza e fermezza”.





I lavoratori, invece, sono pronti a chiedere all’amministrazione comunale la rescissione del contratto, anche se ormai è in scadenza, visto che è in corso la gara per appaltare il nuovo appalto. Secondo i lavoratori altre ditte, nell’attesa dell’aggiudicazione della gara, sarebbero pronte a effettuare il servizio a Giarre, anche perché ultimamente il Comune è puntuale nei pagamenti.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 17 settembre 2015

Commenti