Comune di Giarre avvia recupero somme ex presidente del Consiglio

Con la determinazione n.613 del dirigente della I area “Servizi amministrativi”, il Comune di Giarre ha avviato il recupero di una parte dell’indennità non dovuta e percepita, negli anni dal 2008 al 2013, dall’ex presidente del Consiglio comunale, Raffaele Musumeci. Quest’ultimo, negli anni in cui è stato presidente del Civico consesso avrebbe, infatti, dovuto percepire il 50% dell’emolumento mensile, essendo dipendente pubblico. Come mai nessuno si è accorto di questo errore? Per Musumeci, ora consigliere comunale e capogruppo di Articolo 4, si è trattato di un errore dell’ufficio. Il Comune ora chiede al consigliere il rimborso di €45mila544. Musumeci è disponibile a restituire le somme non dovute ma esprime perplessità sull’importo in quanto quello richiesto è il lordo a cui occorre sottrarre le tasse trattenute alla fonte pari al 43% cui vanno sommate somme indebitamente trattenute dall'ente negli anni 2012 e 2013 e gli oneri riflessi. Inoltre, occorre concordare un tempo congruo di rateizzazione. Se il Comune e il consigliere non troveranno un accordo la questione potrebbe finire davanti al giudice. 
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 26 agosto 2015 

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