Foto di archivio |
La perdita compare, ultimamente, anche a orario variabile e non tutti i giorni. Ma una scia di acqua, ogni volta, si ripresenta su viale delle Province, rendendo, in pratica, la strada non percorribile dai pedoni, né tantomeno da disabili o da mamme con i figli nel passeggino. Con il caldo l’odore è ancora più intollerabile. Un problema di cui, insomma, non si riesce a venire a capo. L’intermittenza di questo inconveniente rende forse la matassa più difficile da sbrogliare. Ne abbiamo parlato con il vice sindaco Salvo Patanè che ci ha spiegato: «Il Comune ha effettuato in queste case ripetuti interventi, talvolta anche in danno allo Iacp, ente proprietario di questi immobili. Se l’inconveniente si ripropone vuole dire che occorre cercare altre cause.
Non è da escludere un uso improprio degli scarichi oppure l’avaria deve essere ancora risolta adeguatamente dall’ente proprietario. Tutte le volte che si è creato un problema igienico sanitario il Comune è intervenuto».
Non è da escludere un uso improprio degli scarichi oppure l’avaria deve essere ancora risolta adeguatamente dall’ente proprietario. Tutte le volte che si è creato un problema igienico sanitario il Comune è intervenuto».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 28 luglio 2015
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