Gestione parco auto e autoparco comunale, ecco il regolamento

Regole certe per la gestione dell' autoparco comunale. Ieri pomeriggio,la Iª commissione consiliare, presieduta da Patrizia Lionti, ha  esitato il regolamento per la gestione dell’autoparco comunale. Un
regolamento fatto di sana pianta, snello, che consta solo di 20 articoli, e all’insegna della trasparenza della gestione, della
tracciabilità degli utilizzi e del rispetto dell’ambiente. «L’idea è nata dall’attivazione dell’autoparco di Trepunti per disciplinare la
gestione delle auto comunali - spiega Patrizia Lionti – abbiamo previsto una gestione informatizzata con l’inserimento sul sito istituzionale del Comune dell’elenco dei veicoli comunali, aggiornato, periodicamente, in merito ad acquisti e dismissioni. Nel disciplinare le assicurazioni, abbiamo previsto che tutte le auto siano dotate di Gps: in tal modo non solo i percorsi saranno tracciati ma si potrà usufruire degli sconti offerti dalle assicurazioni. Abbiamo pensato
anche l’aspetto ecologico e per questo il regolamento prevede che
siano eliminati, a mano a mano, i veicoli a benzina per sostituirli
con veicoli meno inquinanti».
Dopo che il regolamento sarà esitato dal Consiglio comunale, i vari uffici comunali dovranno prenotare le auto attraverso un’email. Tra i divieti previsti dal regolamento, quello di fare richiesta di un veicolo senza che vi sia effettiva necessità, ma solo per tenerlo a 

disposizione.
In passato, ogni area del Comune di Giarre gestiva i propri mezzi; di recente la responsabilità della gestione del parco auto è stata unificata e affidata al dirigente e comandante della polizia municipale, Maurizio Cannavò. «Non abbiamo lavorato solo tra
consiglieri – aggiunge Patrizia Lionti – ma abbiamo avuto numerosi incontri con il dirigente Maurizio Cannavò».





Nell’autoparco di Trepunti, che si trova sotto la piazza della frazione, sono posteggiate, ormai, la gran parte delle vetture comunali. L’autoparco, dotato di un sistema di antifurto, non potrà comunque contenere tutti i veicoli comunali. La sua attivazione ha permesso il taglio degli affitti dei garage ove prima erano parcheggiati i veicoli comunali.

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicili il 10 luglio 2015

Commenti