Ato vende distributori sacchetti raccolta differenziata, a Giarre mai usati

In vendita senza essere stati mai usati. E’ il destino dei distributori dei sacchetti della raccolta differenziata acquistati nel 2012 dall’Ato Joniambiente, ente ora in liquidazione, tramite una gara d’appalto che aveva un importo a base d’asta di 208mila euro.
Questi apparecchi sono stati distribuite in tutti i comuni di competenza dell’Ato. A Giarre ve ne sono tre: uno si trova negli uffici comunali di via Federico II di Svevia, un secondo di trova nel palazzo comunale di via Callipoli 81 e un terzo nei locali dell’ufficio tecnico comunale di via Principessa Jolanda.
Attraverso queste macchine i cittadini avrebbero dovuto rifornirsi periodicamente dei sacchetti della raccolta differenziata. Sarebbe bastato introdurre la tessera sanitaria dell’intestatario della bolletta Tarsu. La macchina, simile a un distributore di bevande, doveva essere fornita di una banca dati, contenente le informazioni riguardanti gli utenti: a ciascuno spettava una fornitura periodica di sacchetti, chi ne desiderava una quantità maggiore doveva pagare una piccola somma.
Peccato che a Giarre questo sistema non è mai entrato in funzione e i distributori così come sono stati consegnati saranno ritirati, una volta che saranno venduti.

Nell’avviso di vendita emanato dall’Ato Joniambiente sono venti i distributori di sacchetti in vendita. Saranno venduti tramite offerta segreta al maggior rialzo sul prezzo a base d’asta che oscilla tra i 4mila800 euro e i 6mila600 euro. Alcuni di questi apparecchi sono stati danneggiati. Quelli di Giarre, invece, sono nuovi nuovi e da tre anni sono   posteggiati in locali comunali dove fanno la polvere, mentre i cittadini giarresi, o perlomeno quelli più volenterosi, sconsolati ancora attendono l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 28 giugno 2015

Commenti