Aree di attesa a Santa Maria la Strada off limits

L'area di attesa della popolazione in via Sac. Penturo

Le aree di attesa in caso di calamità a Santa Maria la Strada sono off limits. Si tratta delle aree individuate dalla protezione civile e in cui dovrebbe radunarsi la popolazione in caso di terremoto. Dovrebbero, quindi, essere mantenute sempre in buone condizioni e, soprattutto, pulite. Nulla di tutto ciò avviene nella frazione giarrese. Lunedì i consiglieri della Vª commissione consiliare, presieduta da Patrizia Caltabiano, hanno effettuato una ricognizione sul posto insieme al vicesindaco Salvo Patanè. L’area di via dei Normanni è evidente che non è stata mai pulita, sporcizia ed erbacce dominano, gli alberi non sono stati mai potati. Gli scenari tipici che inducono la popolazione a ritenere una frazione abbandonata. I consiglieri hanno anche incontrato alcuni abitanti del posto, autori anche di una lettera al sindaco.

La seconda area di attesa, quella che si trova in via Sacerdote Penturo, versa in condizioni pure peggiori, come riferisce la presidente Caltabiano. Vi si trovano, tra l’altro, anche auto abbandonate e siringhe. E qui si dovrebbe radunare la popolazione in caso di calamità?. La situazione è la stessa da anni, malgrado segnalazioni susseguitesi nel corso del tempo.

Come ci ha riferito la presidente Caltabiano, per quanto riguarda l’area di attesa di via Dei Normanni, il vicesindaco Patanè l’ha inserita nei siti che saranno puliti dal personale del Comune.   

Più impegnativa, invece, la soluzione necessaria per l’area di attesa di via Sacerdote Penturo, ove il Comune per intervenire ha bisogno di una significativa disponibilità economica. Durante la ricognizione si è anche ipotizzato di trasferire altrove l’area di attesa della popolazione e impedire l’accesso al sito, data la tendenza al degrado che è stata rilevata.

Maria Gabriella Leonardi

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 3 giugno 2015