Il sindaco di Giarre, Roberto Bonaccorsi, ha emanato l’ordinanza n°26 del 18 maggio per la prevenzione degli incendi. In essa si dispone che in prossimità di boschi, terreni cespugliati e nei terreni agricoli ricadenti nel territorio comunale dal 15 giugno al 15 ottobre è vietato accendere fuochi, usare motori, fornelli inceneritori che producono faville, bruciare stoppie, sterpaglie e quant’altro, usare fuochi d’artificio, in occasione di feste, ma anche gettare mozziconi di sigarette dai veicoli in transito sulle strade e compiere ogni operazione che possa creare un incendio.
Ai proprietari e a chiunque goda di terreni ricadenti nel territorio comunale è ordinato di provvedere, entro il 15 giugno, alla pulizia ed eliminazione delle sterpaglie e di qualunque materiale che possa essere fonte d’incendio e di effettuare una fascia parafuoco. Dopo il 15 giugno, l’accertamento dell’inadempienza da parte della polizia municipale costituirà titolo per l’avvio del procedimento nei confronti degli inadempienti con l’applicazione di sanzioni.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 22 maggio 2015
Commenti