A buon punto i lavori per la rotatoria ma Enel e Telecom ritardano a spostare pali

Forse a quest’ora sarebbero già conclusi i lavori per la realizzazione della rotatoria dinanzi al casello autostradale di Trepunti, se non fosse per alcuni pali, praticamente in mezzo alla strada, che gli enti proprietari, l’Enel e la Telecom, devono ancora spostare. Come riferisce, infatti, il responsabile unico del procedimento,  arch. Venerando Russo, il Comune aveva presentato già l’anno scorso l’istanza alle due società, ma non è ancora giunta alcuna risposta, né è possibile prevedere quanto tempo potrebbe ancora passare.
A prima vista il cantiere sembra ormai a un passo dalla conclusione ed è già stata ultimata anche la collocazione della pietra lavica nel bordo della rotatoria. L’impresa, frattanto, ha presentato richiesta di sospensione dei lavori.
I cavi delle reti elettriche e telefoniche sono stati anche già interrati, Enel e Telecom dovrebbero adesso solo rimuovere o autorizzare la rimozione di questi pali e dei cavi aerei rimasti. Dopodichè, l’impresa appaltatrice sarebbe già pronta ad asfaltare e subito potrebbe essere data funzionalità alla rotatoria. «Si dovrebbe infine solo rifinire l'arredo della rotatoria – aggiunge l’arch. Russo - ma questo è un aspetto complementare e non essenziale per la viabilità».
La speranza è che tutto possa essere  completato prima dell’inizio della stagione estiva, quando il traffico veicolare in uscita e in entrata al casello, soprattutto nei fine settimana, sarà molto intenso e il cantiere aperto potrebbe persino peggiorare la fluidità del traffico in questo punto strategico.
La rotatoria, soprattutto, metterà in sicurezza questa zona, eliminando i punti di conflitto all’incrocio dei flussi veicolari. Si ridurrà la velocità dei veicoli ma anche i tempi di attesa. I mezzi pesanti diretti a Santa Venerina o alla zona artigiana saranno incanalati in un percors, e anche così si eviterà di congestionare la viabilità. Ne beneficerà, innanzitutto, la frazione di Trepunti e, di conseguenza, tutta la città. Anche per gli automobilisti che arrivano sarà più piacevole attraversare questa porta d’ingresso della città.
MGL
14 maggio 2015

Non dipendono dall’Enel eventuali ritardi nell’ultimazione della rotatoria antistante il casello autostradale di Trepunti. Ieri l’azienda è intervenuta con una nota dichiarando che «La richiesta di spostamento degli impianti elettrici esistenti è stata  formalizzata dalla ditta appaltatrice solo lo scorso 8 aprile e appena una settimana dopo è stato effettuato il necessario sopralluogo congiunto, durante il quale i tecnici Enel hanno predisposto e, contestualmente, consegnato una specifica tecnica con l’indicazione delle opere che lo stesso cliente deve preventivamente realizzare.
Il 17 aprile è stato, quindi, spedito alla ditta appaltatrice il relativo preventivo di spesa e, per velocizzare l’iter, una copia di tale preventivo è stata anche consegnata brevi menu ai rappresentanti della ditta.
Ovviamente, senza l’accettazione di tale preventivo, ad oggi ancora non pervenuta, Enel non può programmare alcuna attività di spostamento degli impianti elettrici in questione e non può, quindi, esser accusata in alcun modo di ritardi».
L’azienda si impegna ad avviare ed effettuare i necessari lavori nel minor tempo possibile, appena acquisirà dalla ditta appaltatrice l’accettazione del preventivo e la comunicazione dell’avvenuta ultimazione delle opere a suo carico.

 Il responsabile unico del provvedimento per i lavori di realizzazione della rotatoria dinanzi al casello autostradale, arch. Venerando Russo, interviene a proposito della replica inviata, nei giorni scorsi, dall'Enel. L'azienda, in una nota, rifiutava ogni addebito per eventuali ritardi nell’ultimazione della rotatoria antistante il casello autostradale di Trepunti affermando di avere ricevuto dalla ditta appaltatrice Sorbello la richiesta di spostamento degli impianti elettrici esistenti  solo lo scorso 8 aprile.

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