Il pronto soccorso va via, resta il Pta. Ma secondo quanto riferiscono pazienti e operatori, neanche il Pta gode proprio di ottima salute. In particolare, dei malumori e dei disservizi li sta provocando il fatto che ultimamente c’è un diabetologo in meno, dopo il pensionamento di un medico a cui non è ancora subentrato alcun collega. «Se il Pta è nato per diabetici e cardiopatici possiamo lavorare senza i diabetologi? – dice il dott. Carmelo Spitaleri – dopo il pensionamento di un collega, il carico di lavoro è ripartito solo tra due dottoresse. Vi sono prenotazioni per già per il mese di giugno. qualcuno per settembre». Accade, infatti, che il paziente per potere acquistare l'insulina in farmacia necessiti prima del piano terapeutico del diabetologo altrimenti medico di base non può prescrivere l’insulina. I piani terapeutici sono imprescindibili per le terapie insuliniche ma due solo diabetologi non bastano per rispondere a tutte le istanze. E questo crea notevoli malumori nei pazienti che non possono aspettare a lungo.
Abbiamo segnalato il problema all’Asp di Catania. L’azienda ci ha spiegato che, dopo un pensionamento, il turn over non è immediato. Peraltro, a Giarre, come sappiamo, è in corso una riorganizzazione che investe tanti servizi. Il problema, tuttavia, è stato individuato e l’azienda si è attivata per trovare una soluzione. Si spera al più presto.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 25 aprile 2015
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