Giarre, ex Provincia rinnova affitto dell'Albergo Sicilia, mesi fa si temeva la conversione in centro di accoglienza per immigrati

Il dott. Giuseppe Romano, commissario straordinario della ex Provincia regionale di Catania (che oggi si chiama Libero consorzio comunale) ha approvato un atto di indirizzo, datato 25 marzo, per il rinnovo della locazione dell’Albergo Sicilia di Giarre alla società “Euroalberghiera srl” a cui, sino ad ora, è affidato in concessione l’immobile. Il commissario ha stralciato l’Albergo Sicilia dall’elenco dei beni da alienare con una deliberazione del 17 marzo scorso, pubblicata all'albo pretorio. La “Euroalberghiera srl”, da parte sua, ha espresso la disponibilità ad effettuare, a proprie spese, i necessari lavori di manutenzione straordinaria nell’edificio, programmando un piano di pagamento del canone di locazione, aggiornato ai nuovi indici delle strutture alberghiere, a detrazione dei lavori eseguiti.

Il servizio “Patrimonio, edilizia e manutenzione” della ex Provincia, in un sopralluogo che aveva effettuato nell’immobile, aveva riscontrato la necessità  di interventi di manutenzione straordinaria per l’adeguamento alle normative vigenti ed il conseguimento di un adeguato stato di fruizione, competitività e appetibilità nel settore turistico. La società “Euroalberghiera srl”, nel mese di gennaio, ha presentato un computo metrico estimativo di massima di euro 497mila 244.28 iva esclusa. I lavori di straordinaria manutenzione previsti, con i prezzi sono del prezzario regionale, costituiscono gli elementi per la ristrutturazione e l’adeguamento della struttura aperta al pubblico.

Romano ha, quindi, accolto la proposta della stessa Società di eseguire sulla struttura interventi di manutenzione straordinaria che dovranno essere realizzati in base a un apposito progetto esecutivo da redigersi a cura e spese della stessa Società e che dovrà essere approvato dal Servizio “Patrimonio, edilizia e manutenzione” della ex Provincia. Il rapporto locativo con la “Euroalberghiera srl” è stato rinnovato per un periodo congruo rispetto ai lavori di manutenzione straordinaria da eseguire nell’immobile.

Più volte l'ex Provincia aveva tentato di vendere la struttura. Lo scorso dicembre, l’Albergo Sicilia era stato al centro di un vespaio di polemiche per la ventilata ipotesi di trasformarlo in centro di accoglienza per immigrati. In quella occasione, il sindaco Roberto Bonccorsi aveva scritto all’ex Provincia chiedendo espressamente che l’Albergo Sicilia continuasse ad essere adibito ad attività turistico-ricettiva, in quanto unico albergo cittadino che ha sempre rappresentato un tassello importante del territorio.

Maria Gabriella Leonardi

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 31 marzo 2015