#Giarre, attività della Protezione civile nel 2°istituto comprensivo

Si è concluso con successo il progetto elaborato dal Dipartimento regionale della Protezione civile e condiviso dal II istituto comprensivo di Giarre, guidato dalla dirigente Rosaria Stella Cardillo. L’iniziativa ha visto impegnati oltre 600 alunni appartenenti ai plessi scolastici di Giarre “Mons. Alessi” e “Carlo Collodi” e i plessi delle frazioni di Altarello (Lambruschini), Carruba (San Domenico Savio), Trepunti (Giovanni XXIII, Roger Cousinet e Maria Rita Russo).
Il Dipartimento di Protezione Civile, tramite il Servizio per la Provincia di Catania diretto dall’ing. Giovanni Spampinato e il Servizio rischio vulcanico etneo guidato dall’Ing. Nicola Alleruzzo ha inviato propri funzionari che hanno tenuto tre giornate di incontri con gli alunni.
Il progetto ha previsto due diversi momenti: uno dedicato alla formazione/informazione su tematiche fondamentali come il rischio sismico, vulcanico e idrogeologico, e su come imparare a convivere con i principali rischi presenti nel nostro territorio attraverso la conoscenza di norme comportamentali a scuola e procedure di emergenza ed evacuazione dell’edificio scolastico, nonché la divulgazione delle attività della Protezione Civile attraverso le sue strutture operative ai vari livelli.




Nel secondo momento svolto lo scorso 26 marzo, sono state effettuate delle prove di evacuazione nei tre plessi di Trepunti e in quello di via Siracusa. Le prove – svolte sotto l’osservazione degli esperti di protezione civile – si sono rivelate utilissime perché è stato possibile constatare che, alcune procedure possono essere affinate e sulla base dei suggerimenti acquisiti, i piani d’emergenza scolastici, nuovamente testati, potranno adottare delle migliorie, soprattutto in relazione all’individuazione dei punti di raccolta degli alunni dopo un eventuale evento calamitoso. La Dirigente Rosaria Stella Cardillo ha ringraziato per la disponibilità e professionalità il Dipartimento regionale per il lavoro svolto a favore della comunità scolastica e ha reiterato la richiesta di una ulteriore collaborazione, coinvolgendo anche le Istituzioni Comunali nella qualità di Ente proprietario degli edifici scolastici, per cercare di raggiungere risultati sempre migliori.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 15 aprile 2015

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