#Giarre, al Centro per l'impiego presentate le opportunità di Garanzia giovani per i Comuni

Anche i Comuni possono approfittare delle opportunità offerte da Garanzia giovani. Se n’è parlato ieri al Centro per l’impiego in un incontro con i sindaci e amministratori del nove comuni di competenza del Centro. «Anche i Comuni possono attivare i tirocini nell’ambito del progetto “Garanzia Giovani” – spiega Nerina Patanè, dirigente del Centro per l’impiego -.  I tirocini devono riguardare  attività che i tirocinanti potranno spendere in futuro come professionalità acquisita, quindi, ad esempio, manutenzione del verde (giardinaggio), servizi tecnologici, servizi sociali. Il Comune deve sostenere solo l’onere della responsabilità civile e dell’Inail, ma si tratta di costi contenuti. L’indennità di tirocinio è erogata dall’Inps. I tirocini durano 6 mesi, ma possono essere coinvolte anche persone “svantaggiate” (ex alcolisti, ex tossicodipendenti, detenuti ed ex detenuti). Queste persone, e i portatori di handicap, possono usufruire di un tirocinio della durata di un anno».
Ogni comune può attivare un numero di tirocini pari al 20% del proprio personale. Quindi, ad esempio, un Comune che ha 100 dipendenti (tra impiegati e operai, sia a tempo determinato che indeterminato) può attivare 20 tirocini. Essendo un ente pubblico, i tirocinanti non possono essere designati direttamente dal Comune ma occorre emanare un avviso pubblico.
 «Con questa opportunità – continua la Patanè – i Comuni fanno davvero welfare perché danno la possibilità a persone molto distanti dal lavoro di svolgere un tirocinio per un anno».





I partecipanti all’incontro sono stati molto interessati e mercoledì prossimo è in programma un nuovo incontro in cui si passerà alla fase operativa.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 28 marzo 2015

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