Al Centro per l'impiego di #Giarre si presentano le opportunità per i datori di lavoro che vogliono assumere

Le opportunità di cui possono usufruire i datori di lavoro nell’assumere nuovo personale, grazie alle recenti normative, sono state al centro di un incontro tenutosi al Centro per l’impiego di Giarre. Presenti i rappresentanti di numerose associazioni datoriali, tra cui Confcommercio, Confesercenti, Ula/claai, Acai, Cna, Confagricoltura, Coldiretti e Pro Loco.
«Abbiamo presentato alcune misure previste da Garanzie giovani per dare contezza delle agevolazioni che i datori di lavoro possono trarre», afferma il direttore del Centro per l’impiego, Nerina Patanè.
“Garanzia Giovani” è un Piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. L’Unione Europea ha, infatti, stanziato dei finanziamenti per gli Stati con tassi di disoccupazione superiori al 25%, tra cui rientra l’Italia. Questi soldi devono essere investiti da ogni Paese con attività di formazione, politiche attive di orientamento, sostegno e aiuti per l’inserimento nel mondo del lavoro. 
Tra le opportunità offerte da Garanzia giovani vi è la possibilità di svolgere tirocinio presso un azienda a costo zero per l’azienda mentre il tirocinante potrà percepire sino a 500 euro. I giovani siciliani tra i 15 ed i 29 anni che non studiano e non lavorano per poter partecipare ad un tirocinio devono seguire la procedura di adesione a Garanzia Giovani, tramite il portale online, ed essere presi in carico dai Centri per l’Impiego.



Da ottobre sono attivi i bonus occupazionali (contributo economico che lo Stato riconosce alle aziende che assumono giovani tra i 15 e 29 anni iscritti al programma Garanzia Giovani) grazie ai quali sono già state effettuate assunzioni anche nella nostra zona.
Durante l’incontro si è anche parlato della nuova legge di stabilità e degli sgravi contributivi per le nuove assunzioni.  
C’è attesa per l’apprendistato  mentre per questo mese è atteso l’avvio del servizio civile. 
«Abbiamo chiesto alle associazioni datoriali di sensibilizzare le aziende che rappresentano sulle opportunità che può sfruttare chi vuole assumere – conclude la Patanè – siamo, inoltre, disponibili a tenere ulteriori incontri anche presso le loro sedi, se necessario». 
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 4 marzo 2015

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