Nomi di spicco nel comitato d'onore per il bicentenario del Comune di Giarre

Nomi di spicco nel comitato d’onore e nel comitato esecutivo per il bicentenario appena istituiti dall’amministrazione. Entrano così nel vivo le celebrazioni per i 200 anni del Comune di Giarre.
La giunta Bonaccorsi ha deliberato  l’istituzione dei due comitati che svolgeranno una funzione propositiva nei confronti dell’Amministrazione, programmeranno, a titolo gratuito, le attività culturali, turistiche, sportive e collaterali che si svolgeranno durante tutto l’anno, tenendo conto, inoltre, delle proposte
provenienti dal territorio. Ed ecco, quindi, i  nomi. Il comitato d’onore, presieduto dal sindaco Roberto Bonaccorsi, è formato dal
cantautore Franco Battiato, dal dott. Mario Garraffo, dai docenti universitari Giuseppe Giarrizzo, Nicolò Mineo e Giuseppe Vecchio, dal giornalista di Repubblica Sebastiano Messina e dal senatore Giuseppe Pagano.
Il comitato esecutivo, presieduto dal dott. Paolo Patanè, è formato dalla prof. Anna Castiglione Garozzo, dall’atleta Claudio Licciardello, dal presidente del distretto turistico “Antichi mestiieri, sapori e tradizioni popolari”, Michelangelo Lo Monaco, dal consigliere comunale Angelo Spina, dall’attore Bruno Torrisi e dal coreografo Roberto Zappalà. È stato inoltre indicato dal sindaco come consulente nel ruolo di “Testimone della memoria”, il Grand’ufficiale della Repubblica italiana, Alfio De Maria, già componente del comitato
dei festeggiamenti per i 150 anni della fondazione del Comune.


Nella 
delibera sono indicati anche i cinque pilastri tematici attorno a cui ruoterà il progetto culturale ed artistico del bicentenario giarrese:  1) Giarre e l’Isola: due secoli di Storia siciliana; 2) Giarre nell’Isola: il Bicentenario diventa teatro dei luoghi, della bellezza, degli eventi e delle eccellenze siciliane; 3) Giarre nei suoi spazi, nei quartieri e nelle piazze: la costruzione della consapevolezza; la
raccolta della memoria; il coinvolgimento della popolazione; 4) Giarre tra Jonio e Etna: la scintilla economica dei luoghi dell’Unesco; 5) Gli orizzonti di futuribilità del Bicentenario: “Il Futuro della Storia”. Obiettivo finale è fare in modo che il Bicentenario apra e attivi la città, in modo che si rafforzi la consapevolezza identitaria della comunità cittadina e si evidenzino valori, tradizioni e storia di Giarre.

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia l'1 febbraio 2015

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