Ipab Bonaventura inizierà la propria attività con un protocollo d'intesa con il Comune di #Giarre

L’Ipab “Bonaventura” di Giarre finalmente, dopo anni  di fermo assoluto, inizierà la propria attività istituzionale. E il primo servizio che offrirà alla collettività sarà frutto di un protocollo d’intesa con il Comune di Giarre. Ieri, il commissario straordinario dell’opera pia, Salvatore Jervolino, ha incontrato, nel palazzo delle culture, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Giarre, Giovanni Finocchiaro per concordare un percorso di collaborazione tra i due enti al fine di offrire assistenza ai più svantaggiati, a partire da donne e minori.
Il nuovo servizio nascerà nell’immobile di proprietà dell’opera pia in via Alcide De Gasperi, proprio accanto al palazzo delle culture. In questo percorso si è deciso di coinvolgere anche l’Azienda sanitaria provinciale. Jervolino e Finocchiaro hanno deciso di contattare, a tal fine, il direttore del distretto socio-sanitario di Giarre, Ignazio Gambino, e il direttore dell’Asp di Catania, Franco Luca.
Questa collaborazione dovrà portare alla realizzazione di un consultorio e uno sportello dedicato alle donne, che possa anche offrire supporto per le adozioni. Il servizio dovrà funzionare con il coinvolgimento di personale specializzato volontario: medici, psicologi, assistenti sociali e altre figure.
Il progetto sarà sperimentale per una durata dai sei ai dodici mesi. Poi si valuteranno i risultati e il da farsi.
I locali saranno messi a disposizione dall’opera pia che si farà anche carico delle utenze.
Il commissario Jervolino ci tiene a sottolineare che con l’attivazione di questo servizio sarà rispettata la volontà del benefattore, il barone Bonaventura che ha devoluto i suoi beni proprio per destinarle ad iniziative a favore dei minori e delle donne, una donazione che ha permesso la nascita dell’Ipab Bonaventura.




La realizzazione di questo sportello sarà possibile anche perché l’opera pia rientra in possesso di parte dell’immobile di via Alcide De Gasperi. Il 20 gennaio alle ore 11, infatti, la cooperativa “Ambiente & Benessere” consegnerà all’Ipab
dodici stanze al primo piano dell’immobile, evitando, così, l’intervento dell’ufficiale giudiziario, annunciata nei giorni scorsi.
L’opera pia, frattanto, si appresta a mettere in vendita il “fondo Arena” , il terreno semi edificabile che si trova in via Zinghirino. Il bando di vendita verrà firmato in questi giorni e inizierà procedura.
Il commissario straordinario Salvatore Jervolino rimarrà alla guida dell’opera pia almeno sino ad aprile di quest’anno: il governo regionale, infatti, ha confermato il suo mandato. 
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 16 gennaio 2015

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