Giarre, residenti preoccupati per l'installazione di un'imponente antenna in viale Federico II di Svevia

Sta preoccupando i residenti l’imponente antenna di telefonia che si sta costruendo in viale Federico II di Svevia, proprio innanzi gli uffici comunali. «Siamo preoccupatissimi – dice Orazio Virgilio - stiamo organizzando una petizione che presenteremo al Comune perché non entri in funzione questo impianto e vorremmo costituire anche un apposito comitato. Abbiamo consultato dei tecnici, secondo quanto ci è stato riferito l’antenna di via Luigi Orlando dovrebbe diventare una sorte di ripetitore mentre questa dovrebbe essere l’antenna di trasmissione vera e propria».
La vicenda è nota al vicesindaco Salvo Patanè che si ha spiegato: «Il Comune aveva già sospeso i lavori ma la compagnia ha fatto ricorso al Tar e lo ha vinto. Adesso stiamo valutando il da farsi».
Sullo sfondo c’è anche l’assenza a Giarre di un regolamento comunale che disciplini la progettazione e gestione degli impianti di telecomunicazione e che indichi le zone idonee e non idonee all’istallazione di impianti di telecomunicazione; se il regolamento ci fosse non è però aggiornato; una mancanza del Comune di Giarre segnalataci anche da un lettore, Sebastiano Catalano. Ma non solo.
Tempo fa, contro l’antenna di via Luigi Orlando si era formato un altro comitato che aveva avanzato, già alla precedente amministrazione comunale, alcune precise richieste ancora senza risposta. Rosaria Vitale, presidente di questo comitato, spiega: «Avevamo chiesto un regolamento comunale, una mappatura di tutte le antenne esistenti, distinte per compagnia, e la formazione di un dipendente comunale affinchè sia in grado di conoscere a fondo la materia, effettuare le rilevazioni: ci capita spesso di vedere operai che lavorano all’impianto ma chi ci sa spiegare cosa fanno?».



Sulla necessità di affrontare la questione concorda l’assessore Patanè: «Bisogna mettere mano a tutta la materia - dichiara - ci sentiremo in proposito con l’apposita commissione consiliare». 
E’vero che tutti vogliamo essere sempre “raggiungibili”, ma in sicurezza e non a costo della salute. Su internet sono disponibili i regolamenti comunali di gestione degli impianti di  telefonia di tanti
 comuni. In Sicilia la legge regionale n.17 del 28/12/04 ha recepito la legge quadro nazionale n.36 del 22/02/01 sulla protezione dalle
esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici.
Riusciranno adesso le pressioni dei cittadini a far regolamentare, anche a Giarre, questa materia?

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 29 gennaio 2015

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