Giarre, ispettore inviato dall'assessorato regionale per acquisire atti ipab Marano

E'arrivato ieri mattina nell'ipab casa di riposo "Leonardo Marano" l'ispettore Duilio Messana, inviato dall'Assessorato regionale alla famiglia a seguito di un'istruttoria avviata dalla Procura Regionale della Corte dei Conti. L'istruttoria prende le mosse da una denuncia presentata alla stessa Procura dall’ex commissario straordinario dell’Ipab Marano, Giulio Paolo Gulotta. Al centro dell’attenzione le assunzioni di personale effettuate dalle precedenti amministrazioni dell’opera pia negli anni 2005-2011 che, secondo la denuncia, non avrebbero avuto adeguata copertura finanziaria e avrebbero, quindi, causato un danno erariale.
Al momento è in corso l’acquisizione di atti, visto che quelli inviati da Gulotta sono ritenuti carenti.  L’ispettore ha 120 giorni di tempo per redigere una relazione.





Il presidente del Consiglio d'amministrazione dell'Ipab Marano di Giarre, Rosario Cotugno, ha assicurato: «Daremo la piena collaborazione agli organi competenti per l'accertamento dettagliato di fatti riferiti agli anni precedenti all'insediamento dell'attuale amministrazione. Tuttavia, riteniamo strano che chi ha promosso tali azioni, abbia agito durante i quasi nove mesi di commissariamento con presunti comportamenti anomali amministrativi che saranno oggetto di dettagliato approfondimento».
Cotugno, che era membro di uno dei passati Cda dell’Ipab, spiega che l’opera pia si è attenuto agli standard organizzativi previsti per gli enti accreditati e che, quindi, le assunzioni sono state fatte in base a tabellari nazionali e sempre con l’ok del contabile. Inoltre, la Regione controllava questi atti visto che, a bilancio approvato, la stessa Regione, ai sensi della legge regionale 71/82, erogava alle Ipab un contributo per le spese per il personale che inizialmente copriva il 93% della spesa e, col passare degli anni, è stato ridotto al 18%.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 15 gennaio 2015

Commenti