Consiglio comunale di #Giarre approva assestamenti di bilancio. Insoddisfazioni nella maggioranza

Il Consiglio comunale giovedì sera ha approvato alcune operazioni di assestamento del bilancio dell’esercizio finanziario 2014, un atto che - come ha sottolineato durante la seduta il sindaco Roberto Bonaccorsi - il Consiglio non approvava più da anni, visto che non erano più state rispettate le scadenze canoniche per l'approvazione del bilancio di previsione.
Sei gli emendamenti presentati, per lo più di natura tecnica. La seduta ha dato occasione di distinguersi  e manifestare una certa irrequietezza al gruppo “Proposta popolare”, che fa parte della maggioranza e che è formato dai consiglieri Orazio Scuderi e Vittorio Valenti. “Proposta popolare” ha presentato due emendamenti: uno per la realizzazione dell'impianto di illuminazione in via Damasco (un cavallo di battaglia del consigliere Scuderi) e un altro per la sistemazione del manto stradale di diverse arterie cittadine come viale Libertà e via Ungaretti. Entrambi gli emendamenti non sono passati perchè gli altri consiglieri di maggioranza si sono astenuti al momento del voto.
Di converso, il gruppo Proposta popolare si è astenuto al momento del voto degli altri emendamenti. Il tutto palesa insoddisfazioni e spaccature in seno alla maggioranza.





Approvati invece due emendamenti, uno di Francesco Cardillo per il contributo ai malati di Sla e uno di Angelo Spina per la previsione in bilancio di somme per le celebrazioni per il bicentenario del Comune che ricorre l’anno prossimo.
Non è passato invece un emendamento presentato da Gabriele Di Grazia per integrare le somme già previste nel bilancio per interventi al Palajungo.
In apertura di seduta il consigliere Giiovanni Barbagallo ha sciolto il gruppo "Tutti per Giarre", di cui era l'unico esponente, e ha fondato il gruppo "Lista Musumeci". Barbagallo ha spiegato che “Tutti per Giarre” era solo un contenitore apolitico nato durante la campagna elettorale per sostenere la candidatura di Roberto Bonaccorsi. «In questo momento, – ha detto Barbagallo - la “Lista Musumeci”, che rappresenta l’opposizione in seno all’Assemblea regionale siciliana, ha avviato un processo di regionalizzazione e radicamento del partito nel territorio per ripartire dalla base e creare un movimento solido e compatto pronto per affrontare le sfide del futuro».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 29 novembre 2014

Commenti