Va avanti l’Ipab Fanciulle Bonaventura di Giarre per ottenere il rilascio del proprio immobile di via De Gasperi, attualmente utilizzato dalla cooperativa sociale “Ambiente e benessere”. Si è, infatti, appreso che il giudice designato della V sezione civile, Mario Accardo, ha fissato per il prossimo 3 dicembre l'udienza relativa alla richiesta di rilascio immediato di questo immobile.
Si tratta di una delle iniziative legali adottate dall’opera pia, guidata in questi mesi dal commissario straordinario Salvatore Jervolino. Attraverso l’avv. Giovanni Sciangula, l’Ipab ha, infatti, chiesto al giudice di emettere un decreto per il rilascio immediato dell’immobile da parte della cooperativa sociale, nello stato in cui l’immobile si trova, libero e sgombero da persone e cose.
L’opera pia chiede anche la condanna al risarcimento del danno per l’occupazione illegittima dell’immobile e quindi al pagamento dei canoni di locazione arretrati quantificati in euro 21.367,50.
Un’altra iniziativa legale adottata, invece, dall’Ipab, e resa nota nei giorni scorsi, riguarda la citazione in giudizio sempre della cooperativa sociale “Ambiente e Benessere” per il contratto sottoscritto dal precedente commissario straordinario per l’utilizzo sempre dello stesso immobile. In questo caso, l’Ipab, attraverso l’avv.Claudio Trovato, contesta una serie di irregolarità e per gli illeciti negoziali commessi dalla cooperativa ha chiesto un risarcimento di ben 100mila euro.
Per anni questa Ipab giarrese è stata assolutamente inattiva. Adesso si torna a parlare sempre più spesso di questa opera pia, ma per ora solo per vicende legali.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 16 novembre 2014
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