Giarre, tutto pronto al cimitero per la ricorrenza dei defunti

Al cimitero di Giarre centro è tutto pronto per l’imminente ricorrenza dei defunti. E’ stata effettuata la dovuta pulizia e si sta provvedendo per la collocazione dei fiori. Da giovedì 30 ottobre e sino a domenica 2 novembre sarà attivo, all’interno del cimitero, il servizio di bus navetta mentre – come ci conferma l’assessore ai servizi cimiteriali Antonino Raciti - è stato soppresso del tutto il servizio esterno dei bus che collegavano i vari quartieri di Giarre e le frazioni al cimitero per trasportare i visitatori più anziani o chi è senza auto. Come, spiega, infatti, l’assessore Raciti, è stato appurato che questo servizio non era molto usato e quindi si è preferito concentrare l’attività dei bus dentro il camposanto.
La novità principale è l’apertura di un nuovo accesso al parcheggio, soluzione frutto del lavoro dei tecnici della IV area, guidata dall’arch. Venerando Russo, e che dovrebbe evitare il ripetersi delle lunghe code di auto che si formavano sulla nazionale gli scorsi anni.




L’assessore Raciti si affida alla sensibilità dei giarresi per un ordinato flusso al cimitero. Negli scorsi anni, infatti, i parcheggi disordinati hanno contribuito alla formazione delle lunghe code di auto con le conseguenti snervanti attese.
 Adesso si prevede, invece, di fare entrare le auto dal parcheggio e farle uscire dal viale principale del cimitero per poi dirottare tutte le auto in uscita verso Trepunti.
Per quanto riguarda il secondo cimitero giarrese, quello di San Giovanni Montebello il problema resta sempre quello della via d’accesso troppo ripida e insidiosa per le auto, soprattutto nel caso di forti piogge. Ma il Comune non ha la disponibilità di fondi per potere intervenire. Negli ultimi tempi è emersa un’altra esigenza a San Giovanni Montebello: sono, infatti, terminati i loculi al muro ed è necessario realizzarne altri. Individuare dove realizzarne altri è una problematica complessa che l’assessore intende affrontare dopo la ricorrenza dei defunti. Il cimitero di San Giovanni per il resto è sempre molto pulito e curato, anche grazie alle costanti attenzioni dei sangiovannesi.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 23 ottobre 2014

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