Giarre, e i cassonetti dove li metto?

«Si prega di spostare questi cassonetti nuovi, riposizionandoli dove si trovano quelli vecchi (all’ingresso della strada senza uscita) per motivi di decoro, igiene e funzionalità. Grazie per il ripristino della differenziata». Questo messaggio è appeso su un cassonetto di un “ecopunto” per la raccolta differenziata che si trova in viale Aldo Moro e a firmarlo sono i condomini della palazzina antistante. Ma di spostare questi cassonetti dove desiderano questi condomini non se ne parla e ad essere contrario è l’assessore all'ecologia Salvo Patanè che spiega: «Spostandoli lì dove è stato chiesto, un luogo più nascosto ma raggiungibile con le auto, diventerebbero una microdiscarica. Sono stati di proposito messi a vista ed è importante che i cittadini siano vigili e contribuiscano a tutelare il decoro della città». Un principio che vale per tutta la città.
L’assessore annuncia anche l’elevazione di 8 multe di 600 euro ciascuna per abbandono indiscriminato di rifiuti per strada. I responsabili di questi abbandoni sono stati individuati aprendo e frugando nelle buste della spazzatura. A mali estremi, estremi rimedi. I soldi, peraltro, non saranno incassati dal Comune ma dalla Provincia, ente che ha potestà in materia di ambiente.
Inoltre, si sa finalmente la data in cui sarà esperita la gara per appaltare il nuovo servizio dei rifiuti: sarà il prossimo 14 gennaio e a gestirla sarà l'Urega.
Oltre alle polemiche del tipo “il cassonetto dove lo metto?”, e alle maniere forti contro gli incivili, ci sono anche buone notizie: sono arrivati, infatti, i primi dati di raccolta differenziata diffusi ieri, in una nota, dall’associazione temporanea d’impresa formata dalle aziende Tech-Geo che, al momento, gestisce il servizio. Ultimata la collocazione dei 40 ecopunti, «in poco meno di due settimane dall’avvio della raccolta differenziata sono stati raccolti 3 mila chili di plastica, 2500 chili di carta e 2200 chili di vetro». Numeri incoraggianti considerato il pessimo ricordo che ancora conservano i cittadini dell’emergenza rifiuti di due anni fa.
Per quanto riguarda, invece, la raccolta dei rifiuti ingombranti, la quantità raccolta e conferita è di circa 4 mila chili.





L’Ati annuncia altresì che nei prossimi giorni, saranno distribuiti, mediante l’attivazione di punti di smistamento sul territorio comunale, 9 mila confezioni tra buste e materiale informativo destinato alle famiglie, dotazione trimestrale per la raccolta differenziata “porta a porta”.
A seguito, inoltre, di un recente confronto con il comparto artigianale e con l’associazione di categoria Ula Claai di Giarre, è in programma la collocazione di due ecopunti anche all’interno della Zona artigianale di Trepunti. 
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 17 ottobre 2014

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