Giarre, commissario Ipab Bonaventura chiede ad assessorato l'autorizzazione a vendere un fondo rustico di proprietà dell'Ipab

Ripianare il disavanzo di amministrazione e ristrutturare la sede istituzionale dell’Ente. Sono questi gli obiettivi da raggiungere che hanno portato il commissario straordinario dell’Ipab Bonaventura, Salvatore Jervolino, a chiedere all’assessorato regionale alla famiglia l’autorizzazione a vendere il fondo rustico con fabbricato, di proprietà della stessa opera pia, per il valore stimato di €238mila812. Il commissario ha chiesto l’autorizzazione a destinare il ricavato di questa alienazione per il 30% per il ripiano del disavanzo di amministrazione; l'importo di 96mila euro circa per i lavori da effettuare nella sede istituzionale dell’Ente sita nel fabbricato con accesso da via Carolina n.195 e l’eventuale somma residuale per l’acquisto di titoli di stato.
La deliberazione del commissario dichiara che il conto consuntivo dell’opera pia per l’esercizio finanziario 2013 si è chiuso con un disavanzo di amministrazione di 304mila euro circa, dipeso dalla “prolungata assoluta assenza di attività”. Inoltre, si ritiene che “un possibile piano di recupero dell’equilibrio economico-finanziario dell’Ente non può che passare attraverso l’abbattimento del disavanzo e il rilancio dell’attività, mediante lo svolgimento, direttamente o in convenzione, con organismi pubblici e privati, di servizi socio-assistenziali in favore di soggetti in particolari condizioni di disagio ed emarginazione”.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 16 ottobre 2014

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