Il Comune di #Giarre ha chiesto ai proprietari di immobili che ha in affitto la riduzione del 15% del canone di affitto

La sede del Centro per l'impiego - locale affittato dal Comune
Il Comune di Giarre sta risparmiando anche sugli affitti di immobili che ha ancora attivi. L'ente, infatti, ha dato seguito alla legge n.137 del 13 dicembre 2013, detta “Norma sugli affitti d’oro - emendamento Fraccaro” dal nome del deputato del M5S che l’ha proposto. Questa norma consente agli amministratori pubblici di bloccare i contratti di locazione già stipulati ma ritenuti eccessivi come spesa economica e decidere in autonomia se ritenere un costo di affitto normale o eccessivo; nella seconda ipotesi l’ente ha la facoltà di rinegoziare i costi.
Il Comune di Giarre, come conferma il sindaco Roberto Bonaccorsi, ha, quindi, chiesto ai proprietari di immobili affittati dall'Ente una riduzione del canone di locazione pari al 15% a partire dall'1 luglio scorso. I proprietari degli immobili avevano la facoltà di non accettare queste condizioni e di recedere; ma  nessuno lo ha fatto. D'altra parte, con i tempi che corrono, è più saggio guadagnare meno ma avere un inquilino, in questo caso il Comune di Giarre, che con certezza paga l’affitto piuttosto che tenere sfitto il locale, dovendoci poi comunque pagare le tasse, o affittarlo a chi non dà garanzie di pagamento.
Come spiega il dirigente finanziario del Comune di Giarre, Letterio Lipari, questa operazione riguarda i locali ancora affittati dal Comune e cioè la sede del Giudice di Pace (che presto sarà trasferita nell'ex tribunale insieme all’ufficio tecnico comunale e ad altri uffici), la sede del centro per l'impiego (l’affitto più oneroso che, comunque, non grava solo sul Comune di Giarre ma è ripartito tra tutti i comuni della circoscrizione), e i locali dei centri incontro anziani distribuiti nel centro della città e nelle frazioni.
Come riferisce il dott. Lipari, nel bilancio di previsione si tiene già conto di questo risparmio per le casse dell'Ente.





La sede del Giudice di Pace - sede affittata dal Comune
Negli ultimi anni il Comune ha portato avanti un netto taglio agli affitti di locali privati innanzitutto con il trasferimento degli uffici finanziari e dell’anagrafe in via Federico II di Svevia, poi con l’entrata in funzione del nuovo autoparco comunale. L’ulteriore step sarà il trasferimento dell’ufficio tecnico, del Giudice di pace nei locali dell’ex tribunale di corso Europa. Sull’opportunità offerte dalla "Norma sugli affitti d’oro" il meetup “Movimento 5 Stelle Giarre” aveva consegnato al Comune di Giarre una richiesta al sindaco di disdetta degli affitti onerosi.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 16 ottobre 2014

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