Giarre, il campo da tennis di via Cav. Longo e il parco Quattro Stagioni tra i cespiti da "valorizzare"

Il Consiglio comunale ieri sera ha approvato alcuni importanti atti propedeutici al bilancio: il Programma degli interventi e dei servizi socio-assistenziali e piano di spesa per l’anno 2014, il  Piano triennale per il turismo ed i beni culturali (anni 2014-2016), il Piano delle alienazioni immobiliari e la definizione del livello di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale (Anno 2014).
La maggioranza ha approvato otto emendamenti al piano delle alienazioni e valorizzazioni al fine di inserire nel piano alcuni cespiti da valorizzare. Tra questi figurano il terreno dove insiste la scuola di via Russo a Macchia e la cessione alla chiesa evangelica pentecostale la proprietà del terreno sui cui insiste la chiesa per permettere alla stessa organizzazione religiosa di potere accedere ai fondi dell’8x1000.
Altri cespiti da valorizzare, inseriti nel piano, sono il terreno del campo da tennis di via Cavalier Longo a Carrubba, il terreno del campetto di calcio che si trova in viale Aldo Moro, il terreno del parco Quattro stagioni, il terreno attiguo alla scuola di viale Aldo Moro e il parco Jungo.  
Bocciato, invece, un emendamento dell’opposizione che voleva inserire nel piano delle alienazioni e valorizzazioni un fabbricato che si trova all’interno dell’area artigianale.
Per quanto riguarda la definizione del  livello di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale, si registra un aumento del contributo richiesto dal Comune per l’utilizzo delle proprie sale. Significativo anche l’avvio dell’azione di recupero dei crediti vantati dallo stesso Ente per l’affitto dei capannoni della zona artigianale di proprietà comunale: su 17 capannoni affittati ben 13 sono morosi.  



Nel piano dei servizi sociali è stato inserito un capitolo per contributi ai pazienti affetti da patologie neurodegenerative. E’emerso che, purtroppo, sono aumentate le richieste di contributi presentate al Comune da famiglie bisognose. Per venire incontro a queste istanze il Comune ha già speso, nel mese di giugno, tutti i soldi previsti in bilancio per tutto l’anno, per questa finalità.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 25 settembre 2014

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