#Giarre, disdire gli affitti d'oro: l'opportunità di una legge voluta dal M5S


Il meetup “Movimento 5 Stelle Giarre” ha consegnato al Comune di Giarre

 una richiesta al sindaco di disdetta degli affitti onerosi per la pubblica amministrazione. Gli attivisti si sono ispirati alla “Norma sugli affitti d’oro - emendamento Fraccaro”, voluto dal M5S in parlamento, divenuto legge dello Stato e in vigore dallo scorso 24 giugno. Grazie a questa norma i Comuni possono non solo di disdire entro il 31 luglio i contratti di locazione onerosi, ma anche rinegoziare il contratto di locazione per abbattere i costi.

Il M5S ha chiesto all’amministrazione di revisionare quei contratti di locazione per cui il Comune paga canoni di affitto esorbitanti, adeguandoli alle reali quotazioni dei prezzi di mercato del territorio. Gli attivisti chiedono anche una trasparente e dettagliata rendicontazione dei risparmi
così ottenuti.

Ma quali affitti onerosi sostiene il Comune di Giarre? Eliminati dalla passata amministrazione gli affitti dei locali che ospitavano gli uffici comunali, ormai trasferiti in viale Federico II di Svevia, eliminati di recente gli affitti dei magazzini e garage ove venivano parcheggiati i
veicoli comunali, ormai trasferiti nell’autoparco di Trepunti, il prossimo affitto che sarà disdetto sarà quello in cui è allocato il Giudice di pace e, a seguito di un recente atto di indirizzo del Consiglio comunale, anche l’affitto del locale di via Teatro che ospita l’archivio notarile mandamentale dovrà essere disdetto. Sia il Giudice di pace che l’archivio mandamentale saranno allocati in corso Europa nell’ex sede della sezione staccata del Tribunale di Giarre.

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 2 luglio 2014

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