Giarre, alla Tasi (Tassa sui servizi indivisibili) non sarà applicata la maggiorazione dello 0,8 x mille

Non si dicono particolarmente contenti, anche se sono grati per l’incontro, i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil che ieri con il sindaco Roberto Bonaccorsi hanno parlato della tassazione locale. Entro il 31 luglio, infatti, i comuni devono approvare la delibera Tasi, Tassa sui servizi indivisibili. All’incontro di ieri hanno preso parte Nicoletta Gatto, segretaria confederale Cgil Catania, Salvatore Cubito del dipartimento Sanità Cgil Catania, Maurizio Attanasio, segretario territoriale Cisl Catania, Marco Lombardo, segretario generale Federazione nazionale pensionati Cisl Catania, Mario Cocuccio della Cisl Giarre, la segretaria provinciale Uil pensionati, Enza Meli e Giuseppe Camarda della Uil Giarre.
«La nuova amministrazione mira a far quadrare i conti ma noi abbiamo chiesto un aiuto per chi è senza lavoro, le famiglie numerose, i pensionati al minimo; ma questo farebbe alterare il bilancio – riferisce, a nome di tutti, Maurizio Attanasio -. Il sindaco si è detto disponibile a ulteriori confronti, ma confrontarsi gli ultimi giorni non dà la possibilità di approfondimenti. Abbiamo chiesto uno sforzo guardando a tutte le voci di bilancio. Ci saranno degli aumenti che colpiranno più del passato e si creeranno degli evasori incolpevoli. Con il sindaco torneremo a rivederci per parlare della raccolta differenziata».
Il sindaco Roberto Bonaccorsi ha detto che accoglierebbe tutte le istanze dei sindacati ma che occorre rispettare gli equilibri complessivi di bilancio. 

Sulla Tasi prevede gradualità dei pagamenti e che non sarà applicata la maggiorazione dello 0,8 X 1000. 
Nell’ambito del 2,5 X 1000 prevede una gradualità in funzione della tipologia ctaastale degli immobili.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 24 luglio 2014

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