Una villetta abbandonata di #Giarre che si spera venga adottata

Sepolta da sabbia vulcanica, rovi e spine. Si presenta così una villetta comunale che si trova alla periferia di Giarre, a Trepunti, in via Mariannina Coffa, vicino agli uffici dell’Agenzia delle Entrate. La vegetazione incolta, le sterpaglie e i rovi che trasbordano dalle aiuole hanno invaso i viali della villetta coprendoli, dopo avere già letteralmente nascosto, come ingoiate, le panchine in ferro. La sabbia vulcanica, risalente a chissà quanto tempo fa, testimonia l’abbandono di questo spazio finito nel dimenticatoio degli spazi pubblici cittadini. Un peccato per questa zona e per i suoi residenti che in questa area a verde potrebbero trovare un luogo di incontro, dove andare a passeggiare, magari per portarvi i bambini a giocare. E, considerato che la zona non offre altri spazi all’aperto di socializzazione, non è poco.
Per questa villetta di via Mariannina Coffa la speranza potrebbe venire dalle adozioni di spazi a verde da parte di privati. Nell’arco di qualche mese il Comune ha lanciato due avvisi in proposito riscuotendo un buon successo. Molte persone, per fortuna, preferiscono prendersi direttamente cura degli spazi a verde piuttosto che vederli abbandonati. Tra gli spazi per cui è stata richiesta l’adozione da parte di privati potrebbe esservi anche questa villetta; ancora al Comune si sta lavorando per vagliare tutte le richieste di adozione e portare a termine quelle ritenute idonee. L’assessore al verde pubblico e ai parchi, Salvo Patanè, spiega: «Al momento stiamo completando le adozioni ricevute dopo il primo avviso:  alcuni spazi adottati saranno inaugurati a breve. La città sta rispondendo bene a questo invito, anche se l’iter è un po’ più lungo del previsto. Sono state adottate già la villa margherita, Largo Cismon del Grappa, piazza Regina Margherita (dove si trova il busto di Macherione), le aiuole davanti Lidl. Altre adozioni sono alla firma».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 26 aprile 2014

Commenti