Lo svuotacarceri ha portato fuori dieci detenuti dal carcere-Icatt di Giarre

Il decreto “svuotacarceri” ha permesso la scarcerazione di una decina di detenuti che erano ristretti nella casa circondariale – Istituto a custodia attenuata di Giarre. Come conferma, infatti, il direttore dell'istituto, Aldo Tiralongo: «In conseguenza al decreto “svuotacarceri” sono state possibili una decina di scarcerazioni nell’arco di un paio di settimane, fatto che non avveniva, ormai, da anni».
All’interno della casa circondariale di Giarre si trovano ristrette complessivamente un’ottantina circa di persone, tra coloro che si trovano in un regime di custodia attenuata e quanti invece sono in regime di media sicurezza.
All’interno dell’istituto i detenuti svolgono diverse attività trattamentali, tra cui il lavoro in serra, il laboratorio di ceramica, un corso di apicultura e, da questa settimana, anche un progetto per apprendere i mestieri legati al settore nautico.
I detenuti dell’Icatt di Giarre sono presenti anche nel mercato del contadino promosso dal Comune di Giarre con l’esposizione e vendita di piante ed essenze coltivate all’interno dell’istituto di via Foscolo.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 5 aprile 2014

Commenti