I primi sei mesi di attività sportello rosa antistalking di #Giarre

Nei primi sei mesi di attività, allo sportello antistalking inaugurato dal Comune di Giarre nel palazzo delle culture, si sono rivolte, mediamente, due donne la settimana, una frequenza che dimostra la drammaticità del fenomeno, anche nel nostro territorio. L’assessore alle pari opportunità, Piera Bonaccorsi, spiega: «Lo sportello rosa comunale, centro di ascolto anti violenza e antistalking, è intitolato a Maria Rita Russo. Gli interventi richiesti dalle utenti sono stati legali, psicologici e di assistenza sociale. Le donne che l'hanno richiesto sono state accompagnate in tribunale, per un sostegno psicologico e legale. La sociologa del team si sta attivando per un iter statistico, assolutamente anonimo, per studiare il fenomeno stalking nel nostro territorio. Le operatrici volontarie lavorano con entusiasmo ed impegno. Le donne stanno cercando di rompere il muro del silenzio».
Su proposta del consigliere Vincenzo Mangano è stata inserita una voce di bilancio per lo sportello rosa, approvata all’unanimità dal Consiglio comunale. L’assessorato si è fatto promotore in questi mesi anche di diverse iniziative si sensibilizzazione contro la violenza alle donne, tra cui un talk show al teatro Rex e l’adesione al flashmob mondiale “One billion rising”.
Tra le ultime iniziative, il corso di difesa personale per sole donne, frutto di un protocollo d'intesa con una palestra, a cui si sono iscritte ben 140 donne. A maggio è previsto un corso di formazione per operatori e operatrici di sportello rivolto a laureati e soprattutto al personale dei comuni del distretto socio-sanitario di Giarre. «Si è potuto realizzare tutto ciò – conclude la Bonaccorsi - con l'aiuto del Sindaco, della Giunta, del Consiglio, del personale degli uffici e di amici».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 13 aprile 2014

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