Per telefonia, pubblica illuminazione e servizi speciali il Comune di Giarre spende oltre un milione di euro l'anno

Razionalizzare gli ingenti costi che il Comune sostiene per la telefonia, per la pubblica illuminazione e servizi speciali che, nell’arco di sette anni, graveranno sulle casse dell’Ente per un importo che si aggira intorno agli 8 milioni di euro circa. A questo è servita una conferenza di servizi che il sindaco Roberto Bonaccorsi ha convocato ieri, e che continuerà anche oggi, con i dirigenti comunali Pina Leonardi, Letterio Lipari e Venerando Russo.
Il contenuto dell’incontro è stato messo a verbale e richiedeva la presenza dei tre dirigenti in quanto i servizi in questione attengono alla competenza di tre diverse aree.
 La conferenza dei servizi è stata incentrata sull’attività dell’Ente negli anni che vanno dal 2008 al 2012 durante i quali una serie di operazioni fatte dal Comune in tema di telefonia e di pubblica illuminazione sono state realizzate con la competenza economica e tecnica del dott. Letterio Lipari. Il dirigente, proprio ieri è rientrato in servizio dopo alcuni mesi di aspettativa. 
Nello specifico, per il Comune di Giarre la Telecom si occupa di una parte della pubblica illuminazione, della telegestione e telecontrollo. Vi è poi un’associazione temporanea di impresa che si occupa dei servizi speciali riguardanti la manutenzione della pubblica illuminazione. 
Il tutto costa oltre un milione di euro l’anno, servizi da rivedere e di cui bisogna valutare la sostenibilità visto che al Comune mancano persino risorse per il ripristino del manto di molte arterie stradali. 
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 4 marzo 2014

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