Giarre, al Comune si lavora per porre rimedio alla grana dell'Ici per i terreni agricoli

Al Comune si lavora per porre rimedio alla grana dell’Ici per i terreni agricoli. Sul “banco degli imputati” vi è delibera di giunta n.156 del 17 dicembre 2012, approvata durante l’amministrazione Sodano. Questa delibera ha attribuito un valore di mercato alla piccola percentuale di edificabilità che ogni terreno agricolo ha. Di norma, invece, per l’Ici per i terreni agricoli ci si basa sul solo valore dominicale.
La delibera n.156 del 2012 aveva valore retroattivo e per questo molti proprietari di terreni agricoli a Giarre hanno ricevuto, nelle scorse settimane, gli accertamenti Ici relativi al 2008. Questo ha creato disagi, malumori e code al Comune. Numerosi proprietari hanno presentato al Comune richiesta di annullamento.
Il sindaco Roberto Bonaccorsi nelle scorse settimane si era già detto contrario a questa delibera e aveva pensato di emettere un’interpretazione autentica per evitare che gli effetti di questa delibera siano quelli dati dalla precedente amministrazione. Ieri, al dirigente comunale dell’area finanziaria, Letterio Lipari, rientrato in servizio dopo alcuni mesi di aspettativa, il sindaco ha chiesto di formulare una nuova proposta di delibera, sempre finalizzata ad annullare gli effetti della n.156 del 2012.
Annullando però gli effetti di questa delibera si determineranno per il Comune minori introiti. Ma la cosa non preoccupa il sindaco che nella sua rimodulazione del piano di riequilibrio pluriennale ne aveva già tenuto conto. I conti, insomma, continueranno a tornare.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 5 marzo 2014

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