Il sindaco ha prorogato incarico servizio raccolta e smaltimento rifiuti

Con l’ordinanza sindacale n.11, il primo cittadino Roberto Bonaccorsi ha disposto che l’Ati formata dalle ditte Tech Servizi di Siracusa e alla Geo Ambiente di Belapsso prosegua il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani a Giarre sino al 30 aprile prossimo. Tuttavia, come spiega l’ordinanza, se l’Aro sarà approvato dalla Regione Siciliana e sarà aggiudicato il nuovo appalto prima del 30 aprile gli effetti dell’ordinanza cesseranno.
Frattanto l’altro ieri l’assessore ai rifiuti Salvo Patanè si è recato presso l’osservatorio regionale sui rifiuti dell’Assessorato regionale all’energia, organismo preposto al monitoraggio, controllo e approvazione dei piani. Patanè afferma che adesso si attende il decreto di approvazione dell’Aro con il relativo progetto. Frattanto si sta predisponendo il capitolato e stipulando le convenzioni con le filiere per la raccolta differenziata.  «Una volta approvato il piano – dichiara  - saremo giuridicamente pronti per potere indire la gara per il servizio di raccolta dei rifiuti, l’appalto durerà sette anni».
Patanè, tuttavia, è cauto: «Non possiamo permetterci di sbagliare con la raccolta differenziata. Prima di avviare la raccolta differenziata in tutta la città ritengo che sarebbe utile sperimentarla in aree omogenee».
Il nuovo regime dovrà partire all’insegna dell’informazione, della formazione ma anche della sanzione e comporterà una responsabilizzazione dei cittadini.  Patanè spiega che si sta ricostituendo l’unità di valutazione ambientale, funzionari comunali che al momento stanno girando e conoscendo gli operatori economici. Tra le cattive abitudini che bisognerà superare quella dell’esposizione dei rifiuti il sabato sera, quando si sa che la domenica nessuno ritirerà la spazzatura.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 6 febbraio 2014