A #Giarre l'Ordine dei Commercialisti spiega i vantaggi della Zona franca urbana

Le zone franche urbane: un’opportunità di sviluppo. Di questo si è parlato ieri al teatro Rex, in un convegno organizzato dall’Ordine dei Commercialisti di Catania, con il patrocinio del Comune di Giarre. Il sindaco, Roberto Bonaccorsi, dottore commercialista oltre che ex consigliere dell’Ordine, spiega: “A partire dal 5 marzo e per 90 giorni è possibile presentare le istanze per usufruire delle agevolazioni previste per le Zfu. Prima di questa data mi è sembrato opportuno dare la possibilità alle aziende che insistono nella Zfu e ai commercialisti di prendere familiarità con le procedure”. 
Un mese fa, un’analoga iniziativa si è tenuta ad Acireale, e, dopo Giarre, la prossima tappa sarà il 3 marzo a Catania. I lavori del convegno, introdotti dal dott. Sebastiano Impallomeni, consigliere dell’Ordine dei Commercialisti di Catania, hanno visto gli interventi del dott. Fabrizio Leotta, consigliere dell’Ordine, del dott. Cateno Maccarrone, commercialista giarrese e del direttore territoriale Sicilia orientale del Credito Siciliano, dott. Santo Sciuto. “Con il Credito Siciliano - spiega il sindaco Bonaccorsi - abbiamo stabilito un protocollo d’intesa sulle procedure bancarie per l’eventuale erogazione di finanziamenti a favore di imprese in possesso di determinati requisiti. Abbiamo ritenuto questa proposta del Credito Siciliano valida ma se qualche altra banca ci presenterà una proposta analoga siamo pronti a firmare altri protocolli”.
Sebastiano Truglio, presidente dell’Ordine dei Commercialisti sottolinea: “Le Zfu sono una grande opportunità per la città e per il sistema generale economico e possono costituire anche un modello da ripetere per ulteriori misure nazionali o regionali”.
Una delle obiezioni che vengono mosse alle Zfu è che i benefici per il singolo operatore saranno esigui. Ma in proposito, Truglio replica: “Bisogna considerare le ripercussioni al sistema, la somma dei piccoli interventi sul singolo operatore a livello di sistema diventa rilevante”. E Bonaccorsi aggiunge: “A Giarre complessivamente le aziende risparmieranno, in poco tempo, 6 milioni di euro, risorse destinate per la fiscalità nazionale: mi auguro che possano essere investiti sul territorio e che questo modello di Zfu sia il primo step di un’attività proficua tra l’ente locale e il ministero delle finanze”.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 18 febbraio 2014

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