Tagliati i fondi per i servizi sociali dei Comuni del distretto socio-sanitario di Giarre

Il piano di zona del distretto socio-sanitario di Giarre quest’anno potrà contare su 800mila euro in meno rispetto all’anno scorso. Lo riferisce l’assessore alle politiche sociali Giovanni Finocchiaro dopo l’incontro del comitato dei sindaci, tenutosi a Giarre lunedì. Il piano di zona è lo strumento di programmazione locale degli interventi e dei servizi socio-assistenziali negli ambiti territoriali distrettuali e i tagli stanno interessando tutta la regione. Lunedì, il comitato dei sindaci del distretto di Giarre ha approvato il piano di zona 2013-15 che quest’anno prevede tre aree, diverse rispetto al passato: responsabilità familiare, disabilità e non autosufficienza e nuove povertà.
Complessivamente il distretto quest’anno ha ricevuto la somma di circa un milione 450 mila euro, pari, come detto, a 800mila euro in meno rispetto all’anno scorso e l’assessore Finocchiaro non nasconde che questo sarà un problema. Tuttavia, per i comuni c’è di positivo che mentre l’anno scorso dovevano intervenire con propri fondi, aggiungendo 3 euro a persona, quest’anno il contributo comunale non è previsto. «Venerdì prossimo – annuncia l’assessore Finocchiaro – si terrà il primo tavolo tematico del piano di zona tra i rappresentanti dei dieci comuni del distretto: si comincerà a parlare delle priorità di ogni comune per poi studiare fattibilità dei progetti».
Il comitato dei sindaci ha approvato anche il bando per il buono socio-sanitario. L’anno scorso, i servizi sociali comunali potevano erogare solo i vaucher, cioè prestazioni. Quest’anno, invece, come riferisce l’assessore Finocchiaro, la Regione ha previsto sia i vaucher che il buono socio-sanitario, che è un contributo economico.
Come indica il bando per il buono socio-sanitario «Possono presentare istanza per la concessione del buono socio- sanitario le famiglie residenti nel territorio del Distretto socio-sanitario n.17 nel cui nucleo convivono anziani non autosufficienti (69 anni ed un giorno) o soggetti con grave disabilità, ai quali garantiscono prestazioni di assistenza e di aiuto personale. Chi presenta la domanda dovrà essere legato da vincoli di parentela, filiazione, adozione o affinità con l’anziano non auto sufficiente o il disabile grave». Le istanze dovranno essere presentate entro il 28 febbraio 2014 all’ufficio comunale dei servizi sociali.
L’assessore Finocchiaro annuncia anche un altro finanziamento assegnato al distretto socio-sanitario di Giarre: «E’stata assegnata al nostro distretto – dichiara - la somma di 50mila euro come fondo per pazienti non autosufficienti. E’ una somma minima che dovrà essere distribuita per i 10 comuni, ma è una segnale da parte un bando per attribuire questo contributo».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 29 gennaio 2014