La Commissione consiliare sull'ospedale "tasta il polso" del nosocomio di via Forlanini

La commissione consiliare di indagine sull’ospedale e il distretto di Giarre ancora una volta ha “tastato il polso” del nosocomio giarrese, un paziente affetto da patologie croniche. Ieri la commissione, guidata da Gianni Gulisano, ha incontrato il coordinatore sanitario del Distretto ospedaliero Catania 1, Maria Di Franco, il direttore sanitario, Giuseppe Spampinato, e il coordinatore dell’area amministrativa Rosario Fresta.
La visita al paziente-“San Giovanni di Dio e S.Isidoro” inizia proprio dall’aspetto esteriore dell’ospedale. «Abbiamo ribadito - afferma Gulisano - le richieste fatte in precedenza riguardo alla manutenzione degli spazi esterni, del verde, del parcheggio selvaggio, e del controllo all’ingresso. Ci è stato detto che a breve dovrebbe partire una gara di appalto per la manutenzione del verde e il dott.Fresta si è impegnato con noi per anticipare la manutenzione del verde».
Non è ancora pronta la carta dei servizi che illustrerà tutti i servizi offerti dalla struttura con i nomi degli operatori responsabili di ogni servizio: «Abbiamo però ricevuto l’impegno – dice Gulisano - che entro 30 giorni la carta sarà pronta. Non è semplice predisporla, comunque, la commissione si è rammaricata per questo ritardo».
I consiglieri hanno riscontrato che alcuni reparti sono allocati in locali angusti e insufficienti: «Ci è stato detto – dice Gulisano – che è necessario un impegnativo intervento strutturale che l’azienda deve valutare, varie zone dell’ospedale non sono fruibili».
Tra i reparti in locali angusti vi è la fisiatria che - come riferisce la commissione - funziona a pieno regime solo mezza giornata. «Abbiamo chiesto che sia attiva anche nel pomeriggio – dice Gulisano - ma al momento non è possibile. Il primario ha, inoltre, richiesto nuove apparecchiature».
Una buona notizia viene dalla diagnostica per immagini: «Sarà prevista l’apertura anche a prestazioni esterne – dice Gulisano – anche se con sacrificio del personale. Il primario, il dott.Di Fede ha dato la disponibilità per esami di radiodiagnositica richiesti dal territorio».
Nel cuore del nosocomio, il pronto soccorso, i consiglieri riferiscono di avere riscontrato una dotazione di organico sottodimensionata e che al momento non è possibile reperire altro personale.
La commissione predisporrà una relazione al sindaco chiedendo di indire la conferenza dei sindaci per invitare l’assessore Lucia Borsellino a Giarre. 
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 30 gennaio 2014