Iniziati i lavori per il ripristino del ponte di Sciara

Ieri mattina hanno finalmente avuto inizio i lavori per il ripristino del ponte di Sciara, sulla trazzera "San Giovanni - Sciara - Croce". Una lunga odissea pare così avviarsi sulla giusta strada e i residenti delle frazioni di Sciara e San Giovanni Montebello possono tirare un sospiro di sollievo.
Il ponte, che collega le due frazioni, era crollato nell’aprile del 2011 a seguito di un lento deterioramento. L’interruzione dell’arteria stradale ha arrecato notevole disagio ai residenti di Sciara che per andare e tornare dalla frazione hanno potuto contare, in questi tre anni, solo sull’altra unica strada alternativa, quella che collega Sciara con Macchia. 
La "San Giovanni - Sciara - Croce" è di competenza provinciale e a marzo del 2012 il Consiglio provinciale ha individuato i fondi per finanziare il progetto esecutivo dei lavori di ricostruzione del ponte, per un importo complessivo di 360mila euro.  Il prosieguo dell’iter che ha portato all’odierno avvio dei lavori è stato particolarmente lungo per vicende varie che hanno ritardato le varie fasi, tra cui le dimissioni dell’allora presidente della Provincia, l’insediamento del commissario, il debito della Provincia che ha fatto rinviare il finanziamento di vari progetti.
Per una cosa o per un’altra sono passati quattro anni per avviare questi interventi, con grande amarezza e rabbia dei residenti. Il sito, frattanto, era diventato anche una discarica di rifiuti.
L’appalto era già stato fatto da tempo e anche i lavori erano stati consegnati alla ditta appaltatrice nei mesi scorsi. L’ultimo intoppo in ordine di tempo è stato il passaggio dei cavi dell’energia elettrica ad alta tensione. Francesco Cardillo, consigliere comunale ed ex consigliere provinciale ,spiega: “E’stata sospesa la linea dell’Enel per consentire il tanto atteso inizio dei lavori per il ripristino del ponte. Finalmente, si può dare una risposta concreta ai cittadini e riunire le due frazioni di Sciara e San Giovanni Montebello. 
La chiusura di questa strada ha comportato un disagio non indifferente per gli abitanti del posto e, purtroppo, per un lavoro così importante e necessario si è dovuto attendere tanto tempo. Tutto il Consiglio provinciale è stato coinvolto nel portare avanti l’iter per la realizzazione di questi interventi”.
Ieri all’avvio del cantiere era presente il responsabile tecnico e il rappresentante della ditta appaltatrice. I lavori si prevede che dureranno circa sei mesi.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 24 gennaio 2014