Sono giunte al Comune richieste di adozione anche di importati aree a verde cittadine in risposta al recente avviso emanato dall’Ente. Gli spazi pubblici, di certo, più significativi che privati intendono adottare sono la villa Margherita, che di recente ha ricevuto un’opera di restyling, e il parco "Quattro stagioni", una vasta area a verde che si trova nella zona di via Berlinguer e che è stato realizzato nell’ambito di un piano di lottizzazione.
L’assessore al verde pubblico e ai parchi Salvo Patanè riferisce che sono state 11 le buste pervenute al Comune entro i termini fissati dall’ avviso e 18 le aree richieste. Tra gli altri spazi a verde per cui sono giunte richieste di adozione vi sono
le aiuole che si trovano davanti allo stadio comunale, lo spazio dove si trova la statua di padre Pio nella frazione di Altarello, lo spazio a verde di via Rosina Anselmi, la villetta dove si trova il busto di Giuseppe Macherione e che si trova sopra villa Margherita, le aiuole a verde dinanzi a Lidl in corso Messina e altre aiuole per cui sono in corso delle verifiche.
le aiuole che si trovano davanti allo stadio comunale, lo spazio dove si trova la statua di padre Pio nella frazione di Altarello, lo spazio a verde di via Rosina Anselmi, la villetta dove si trova il busto di Giuseppe Macherione e che si trova sopra villa Margherita, le aiuole a verde dinanzi a Lidl in corso Messina e altre aiuole per cui sono in corso delle verifiche.
Patanè si dice molto soddisfatto: «Questa iniziativa – dice - che per Giarre è un’innovazione ha ottenuto un buon riscontro. Abbiamo ricevuto ulteriori richieste che non sono state accolte perché pervenute oltre i termini dell’avviso».
I richiedenti sono cooperative, esercizi commerciali, privati, un comitato di quartiere, cittadini rappresentanti di condomini e un club service. Un’apposita commissione valuterà ogni richiesta e, se la richiesta sarà ritenuta idonea, saranno contattati i soggetti che hanno presentato l’istanza per stipulare una convenzione con l’Ente.
Il Comune a breve emanerà un nuovo bando a rubinetto che scadrà il 31 dicembre 2014 e che servirà per accogliere nuove istanze.
L’adozione da parte dei cittadini di spazi a verde è ormai una pratica diffusa anche in altri Comuni. I problemi, un po’ovunque, sono sempre gli stessi: per via della scarsità di risorse non si riesce a manutenere tutto il verde pubblico e l’aiuto dei privati può rivelarsi un fondamentale aiuto; anche se restano comunque ancora molte le villette, le aiuole e gli spazi a verde ancora abbandonati.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 19 gennaio 2014