Giarre, gli alunni della media "Macherione" quando potranno tornare a fare ginnastica nella palestra?

"Bella e impossibile", si potrebbe dire, parafrasando una canzone di Gianna Nannini, a proposito della palestra della scuola media “G.Macherione” del 3°istituto comprensivo. Dallo scorso settembre, infatti, i lavori di adeguamento strutturale e antisismico della palestra annessa alla “Macherione” si sono conclusi, ma ancora la palestra non è stata consegnata alla scuola. «Sono entrata dentro la palestra ed è bellissima, un gioiello – dice Rossana Maletta, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Macherione” – è una struttura di tutto rispetto e siamo in attesa di sapere quando i ragazzini potranno fare ginnastica in questa palestra».
Sulla questione abbiamo interpellato la dirigente comunale della III area “Lavori Pubblici”, nonchè responsabile del procedimento, ing.Pina Leonardi che ci ha spiegato: «Per potere consegnare la palestra è necessario prima effettuare il collaudo statico. Abbiamo avviato le procedure per l’individuazione del tecnico collaudatore. A gennaio questa figura sarà individuata. Le procedure di collaudo non sono complesse e potranno essere compiute  celermente».
Il collaudo statico è una parte del collaudo generale tecnico amministrativo dell'opera e riguarda il giudizio sul comportamento e le prestazioni delle parti strutturali dell’opera che svolgono funzione portante. La normativa attuale prevede che l’ente appaltante affidi il collaudo delle proprie opere pubbliche in via principale ai propri dipendenti, secondariamente a tecnici di altre amministrazioni aggiudicatrici e solo in ultimo a liberi professionisti.
Lo scorso novembre è stato emanato l’avviso interno per affidare l’incarico del collaudo ai dipendenti del Comune di Giarre o ai dipendenti di un’altra amministrazione. Il termine per la presentazione delle domande è scaduto lunedì scorso 16 dicembre e nessuna istanza è pervenuta. Adesso, quindi, il Comune potrà procedere con l’avviso per i liberi professionisti.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 19 dicembre 2013