Strisce blu, multe per mancata esposizione del biglietto o per biglietto scaduto: stavolta potremmo essere a una svolta. Ieri le commissioni consiliari I,III e V, in seduta congiunta, hanno esitato, a maggioranza, il regolamento per la sosta sugli stalli a pagamento che porta delle interessanti novità a favore degli automobilisti. Adesso bisogna vedere se la versione esitata in commissione sarà approvata così com’è dal Consiglio.
Il presidente della V commissione, Salvo Camarda, che ha presieduto la seduta di ieri, spiega: «Il dirigente Maurizio Cannavò ha dato parere tecnico favorevole ali emendamenti e alla proposta. Degli emendamenti apportati quello più importante è il sesto che modifica gli importi delle multe».
In pratica per la mancata esposizione del biglietto sul cruscotto mentre si è in sosta sulle strisce blu prima si doveva pagare una multa di 41 euro, dopo l’approvazione del regolamento in Consiglio (se non saranno apportate modifiche) si pagheranno 25 euro.
Per quanto riguarda il biglietto scaduto mentre si è in sosta sulla strisce blu prima si pagava la tariffa evasa e una multa 25 euro; dopo l’approvazione del regolamento dal Consiglio (se non ci saranno modifiche) le 25 euro non si dovranno pagare più e all’automobilista resterà da pagare solo la tariffa evasa. In proposito il comandante della polizia municipale Maurizio Cannavò spiega: «Questo è l’orientamento espresso dai consiglieri che si basano su quanto prevede il codice della strada: ai sensi del codice, infatti, questa multa non è dovuta. Ma nel contratto tra il Comune e la "Giarre parcheggi" è previsto che per ogni violazione la ditta introiti 6 euro». Dovrebbe essere necessaria, quindi, una modifica del piano finanziario che, comunque, periodicamente va aggiornato.
Il regolamento è stato esitato dalle commissioni a maggioranza. I consiglieri Francesco Cardillo, Giannunzio Musumeci e Tania Spitaleri si sono riservati di esprimere parere in Consiglio; Spitaleri in particolare ha votato favorevolmente agli emendamenti. «In Consiglio – dice - il mio voto alla proposta è subordinato all’accoglimento degli emendamenti per evitare di vessare i cittadini con contravvenzioni non più previste dalla normativa». Sulla stessa linea d'onda anche Angelo Spina che commenta: «Abbiamo sviscerato il regolamento e lo abbiamo raccordato con le norme vigenti. Nessun consigliere comunale se la sente di dire che un autonomobilista deve pagare un importo che non è più previsto dalla legge. Vogliamo salvaguardare i cittadini da questo ulteriore balzello, gli obblighi contrattuali sono tra l’amministrazione e la "Giarre parcheggi"».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia giovedì 5 dicembre 2013