Salviamo la biblioteca comunale di Giarre


La sala lettura della biblioteca comunale
Un atto di indirizzo in cui si chiede all’amministrazione comunale la redazione di un progetto per consentire l’accesso alla biblioteca comunale “D.Cucinotta” anche ai portatori di handicap e, inoltre, la previsione, per questo esercizio finanziario, di somme da destinare al miglioramento della struttura. Lo ha approvato il Consiglio comunale, su proposta del presidente della IV commissione consiliare, Angelo Spina. “La nostra biblioteca possiede un notevole patrimonio librario - ha detto in aula Spina - e, dato il periodo di crisi, anche gli studenti la stanno tornando a frequentare. E’ necessaria una soluzione definitiva per il problema dei topi; servono anche delle pompe di calore e l’acquisto di nuovi libri: molte persone non hanno i soldi per comprare libri e con poco il Comune potrebbe rendere una servizio alla cittadinanza, come pure attivando delle postazioni internet. La biblioteca rappresenta la nostra storia e nessun sito internet potrà darci altrettanto”.
l'esterno della biblioteca
L’assessore alla cultura Nino Raciti ha annunciato l’avvio di alcuni interventi, a partire dal decespugliamento dell’area esterna, presupposto per debellare le colonie di topi, e poi ha confermato l’impegno della giunta per l’acquisto di libri e per internet e, in seguito, anche per l’acquisto di pompe di calore, anche a salvaguardia dei 30mila volumi della “D.Cucinotta”.
Nella stessa seduta alcuni consiglieri di opposizione hanno criticato l’amministrazione per aver speso 20mila euro per la riqualificazione della villa Margherita. “Come si giustifica la scelta di indirizzare queste somme nella riqualificazione di un unico spazio a verde? - ha chiesto il consigliere Spitaleri -  e poi, dato che l’Ente è sull’orlo del dissesto, come si può acclarare che si tratta di una spesa imprescindibile?”. Raffaele Musumeci ha rincarato la dose elencando altri interventi più urgenti, come la manutenzione delle strade o la riparazione di perdite idriche. Il sindaco ha elencato gli altri interventi effettuati in altre aree a verde e ribadito la legittimità di questa scelta.
I consiglieri hanno sollevato numerose altre questioni, tra queste: Francesco Cardillo ha esortato la giunta a trovare una soluzione viaria per evitare l’incolonnamento di auto che si forma ogni 2 novembre per la ricorrenza dei defunti; Giannunzio Musumeci ha denunciato che la mancata riconferma del presidente uscente dell’Ipab “L.Marano” Salvo Pistorio alla guida della casa di riposo sarà una vendetta politica: il sindaco Bonaccorsi ha risposto di non avere ancora nominato alcuno per dirigere la “Marano”.

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 9 novembre 2013

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